Roma in allarme dopo gli attacchi lanciati da Mourinho ai Friedkin. Il tecnico può lasciare la capitale: avviati i primi contatti con il club.
È allarme in casa Roma. I giallorossi, dopo la sconfitta patita per mano dell’Inter sabato, sono scivolati fuori dalle posizioni nobili della classifica a -5 proprio dai nerazzurri quarti. Il sogno di conquistare un piazzamento in zona Champions è ancora vivo ma, a 4 partite dalla conclusione del campionato, i capitolini dovranno cercare di ridurre al minimo gli scivoloni e sperare in qualche risultato favorevole. Intanto, il futuro di José Mourinho continua ad essere un rebus di difficile risoluzione.
Il contratto che lega il portoghese al club scade nel 2024 ma in realtà il divorzio potrebbe andare in scena già in estate. Il mister originario di Setubal, acclamato a gran voce dalla tifoseria all’Olimpico, si aspettava un mercato diverso e maggior sostegno da parte della dirigenza. I Friedkin, dal canto loro, hanno accolto con disappunto le critiche ricevute e al momento non hanno alcuna intenzione di incontrare il tecnico.
Il gelo tra le parti è evidente, al punto da rendere possibile un addio a prescindere dal modo in cui si concluderà la stagione. Di questa situazione sta provando ad approfittare il Paris Saint Germain che, stando a quanto riportato dal portale ‘Rmc Sport’, ha avviato i primi contatti volti a sondare la sua disponibilità a trasferirsi in Francia. Christophe Galtier, infatti, verrà esonerato a causa dei deludenti risultati ottenuti in campo e Mourinho, insieme a Zinedine Zidane, rappresenta il profilo maggiormente gradito dal club transalpino.
Roma, Mourinho può andare via
Ad occuparsi della trattativa in questione è il direttore sportivo del PSG Luis Campos, che spera di ottenere il “sì” del diretto interessato nel più breve tempo possibile così da cominciare subito a programmare, insieme a lui, le prossime mosse di mercato. La Roma, dal canto suo, auspica nella permanenza del lusitano ma intanto si è messa alla ricerca di un adeguato sostituto: tre i nomi nella lista del direttore sportivo Tiago Pinto.
Il primo, quello preferito, è Roberto De Zerbi alla guida del Brighton settimo in Premier League. Nel suo contratto è presente una clausola rescissoria da 13 milioni ma al momento l’ex Sassuolo, elogiato pubblicamente da Jurgen Klopp ed Unai Emery, non sembra intenzionato a rientrare in Italia. Vive, invece, le piste che portano a Ruben Amorim dello Sporting Lisbona e Thiago Motta del Bologna. Nell’ambiente il clima è pesante. Mourinho prepara le valigie.
