L’ex calciatore Andriy Shevchenko ha annunciato in un post sui social che non sarà più l’allenatore della nazionale dell’Ucraina. Era il Ct della squadra da cinque anni. Agli ultimi europei Shevchenko ha portato i suoi giocatori fino ai quarti di finale, dove ha subito una pesante sconfitta per 4 a 0 dai vice campioni europei dell’Inghilterra. Tuttavia, era riuscito a passare il turno lottando contro l’Olanda e battendo la Svezia agli ottavi. È stato il miglior risultato mai ottenuto dall’Ucraina agli Europei.
Shevchenko ringrazia giocatori e tifosi
“Ho passato cinque anni con la Nazionale – ha scritto Shevchenko su Instagram -. È stato un duro lavoro, abbiamo dimostrato che siamo capaci di giocare un calcio moderno. Sono grato al presidente e al comitato esecutivo dell’UAF per l’opportunità di lavorare con la nazionale. Ringrazio ogni giocatore, ogni persona che ha aiutato ed è stata coinvolta nella squadra. Molte grazie a tutti i fan per il loro supporto e le critiche. Insieme siamo riusciti a dimostrare che il nostro calcio può essere competitivo, produttivo ed emozionante”.
La carriera da giocatore e come allenatore
In tutto Shevchenko è stato 52 volte in panchina con i gialloblù. Il bilancio è di 25 vittorie, 13 pareggi e 14 sconfitte. Il campione ucraino è stato a inizio degli anni Duemila uno degli attaccanti più forti al mondo. Nel 1999 approdò dalla Dinamo Kiev al Milan. Nella squadra milanese giocò per sette stagioni. Ha vinto uno scudetto, una Champions League, una Supercoppa europea, una Supercoppa italiana e una Coppa Italia. Shevchenko è stato pallone d’oro nel 2004. Dopo una parentesi al Chelsea, ha chiuso la carriera nel club dove era cresciuto, la Dinamo Kiev.