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Vergognosi cori antisemiti sono stati intonati a San Siro prima del derby di Milano, Milan-Inter, e a Firenze, prima di Fiorentina-Juventus. Sulla questione è tornato anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a margine della presentazione della VII edizione del Trofeo Coni al Salone d’Onore. “Cori antisemiti negli stadi? Tutto questo non fa che penalizzare le stesse persone che vanno a tifare, è un autogol. E’ autolesionistico, al di là del fatto che non si può mai giustificare questi atteggiamenti“, le sue parole.
Milano-Cortina, Malagò: “Fiducioso che si trovi a breve soluzione su ad”
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Malagò ha parlato anche della situazione che riguarda l’organizzazione delle prossime Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. In particolare, si è soffermato sulla figura dell’amministratore delegato: “Sull’ad di Milano-Cortina non ci sono novità, però ci siamo sentiti come tutti i giorni e sono fiducioso che si trovi a breve una soluzione“, ha spiegato.
Monaco ’72, Malagò: “Germania ha ammesso sue colpe? Meglio tardi che mai”
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Una chiosa finale sulla strage delle Olimpiadi di Monaco 1972, della quale oggi ricorrono 50 anni. Per quei fatti si è scusato anche il presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, che ha ammesso: “Il nostro Paese non è stato pronto“.
“Siamo a distanza di 50 anni dalla strage di Monaco, è giusto fare un pensiero a tutte le vittime. Ci sono degli episodi nel mondo delle Olimpiadi che hanno segnato un’epoca, è stato un punto zero per i controlli di sicurezza alle Olimpiadi e ai grandi eventi internazionali. La Germania ha ammesso le sue colpe? Meglio tardi che mai“, ha commentato Malagò.