Il botta e risposta tra Morgan e Selvaggia Lucarelli è costante e non accenna minimamente a rallentare a 48 ore dall’ultima puntata di Ballando con le Stelle. La lite faccia a faccia in diretta televisiva tra due è proseguita anche nei giorni televisivi, tra chat private, Storie su Instagram e interviste in tv. Nella giornata di lunedì 15 novembre entrambi hanno espresso il proprio punto di vista su Rai1.
Morgan annuncia querela nei confronti di Selvaggia Lucarelli
Prima è toccato a Morgan a Oggi è un altro giorno. Nel salotto pomeridiano di Serena Bortone l’artista è stato un vero e proprio fiume in pieno contro la giornalista. Morgan, infatti, ha definito “imbarazzante” Selvaggia Lucarelli, ‘rea’ a suo dire di essere una “persona senza competenze e senza cultura dell’arte” che è stata “indicata a giudicarmi”. “Volete mettermi in contrasto con la Lucarelli? Non c’è partita. Sono due lingue diverse. Selvaggia mi costringe a dovermi abbassare a un linguaggio che non mi interessa. Lei è imbarazzante. E m’imbarazza”. Poi, l’annuncio: la chat privata tra i due, pubblicata dalla giornalista del Domani, “è oggetto di una querela. Mi sta mettendo in difficoltà professionale. Ha svelato dei meccanismi professionali. E lei non era tenuta minimamente a farlo. Per cui ha un problema sia penale sia civile”. Morgan parla infatti di una “violazione della privacy e dell’onore”. Perché “È la quinta puntata in cui lei sarebbe da denuncia. Ora è arrivato il momento. Mettere i piedi in testa è una cosa sbagliata. Lei deve dimostrare di sapere giudicare e di stare al suo posto”.
La risposta della giornalista al cantante: “Dovrebbe denunciarsi da solo”
Poi tocca a Selvaggia Lucarelli, ospite de La vita in diretta, a replicare a queste parole di Morgan. “Quelli di sabato scorso sono stati dieci minuti di sproloquio. Era indisposto ad ascoltare e ha ripetuto uno schema molto caro a lui. Arriva entusiasta a un’esperienza, convince tutti che questa sarà la volta in cui lui sarà adorabile e meraviglioso, poi comincia a covare l’idea che tutti gli vogliano male e che tramino contro di lui, inizia a sfogare questa sua rabbia e rovina tutto quello che di buono aveva fatto. Io sono sempre stato molto accogliente e affettuosa. Gli ho dato un sacco di consigli e voti altissimi. È chiaro, quindi, che tutto quello che è successo è capitato nella sua testa, purtroppo”.
Poi, ripercorre tutte le tappe degli ultimissimi giorni. “Prima sono la scimmia del monolite di Kubrick, poi mi scrive in privato che stava scherzando e che era tutta una messa in scena teatrale, poi mi vuole portare in tribunale. Io dico: ma che almeno si decida. Mi faccia sapere qual è il mio ruolo, così mi dà la parte del copione e io la interpreto. In questo modo mi confonde un po’. Detto questo, io credo che Morgan dovrebbe denunciarsi da solo. Negli ultimi anni è riuscito puntualmente ad auto-sabotarsi ovunque sia andato”. Infine, il ‘consiglio’: “Visto che lui non accetta di farsi giudicare da non professionisti, studi moltissimo, diventi un ballerino professionista, vada ai campionati di danza del mondo e là troverà tutti professionisti a giudicarlo. Al momento, credo che Roberto Bolle non sia disponibile a giudicare Morgan”.