90 anni compiuti per la musa di Federico Fellini, che ha avuto una vita da romanzo. Tutto quello che c’è da sapere su Sandra Milo
Proprio in questi giorni ha compiuto 90 anni. Ma la vediamo ancora attivissima, anche in televisione, con “Quelle brave ragazze”. Stiamo parlando di Sandra Milo, una verve da far invidia a donne con metà dei suoi anni. Ma cosa sappiamo della musa di Federico Fellini?
Eh già, Sandra Milo, in giovane età, è stata una delle attrici maggiormente apprezzata dai grandi del cinema italiano. E’ nel cast di film che hanno fatto la storia del nostro Paese. Da “Il generale Della Rovere”, ad “Adua e le compagne”, passando per “Fantasmi a Roma”, “Giulietta degli spiriti” e, soprattutto, “8½”. Quest’ultimo, film premiato con l’Oscar, che la consacrerà definitivamente tra le protagoniste della settima arte italiana e non solo.
Una vita intensa, quella di Sandra Milo, fatta di grandi amori, anche molto illustri. E’ stata lei stessa, solo per citare un esempio, a parlare della sua passione con Bettino Craxi, leader del Partito Socialista, uno dei politici più importanti della storia d’Italia. Ma, pensate che Sandra Milo si è sposata per la prima volta a 15 anni con il marchese Cesare Rodighiero, da cui rimase incinta. Ma il bambino morì alla nascita a causa del parto prematuro.
Del resto, Sandra Milo era davvero una bomba giovane. Quella voce da bambina, ma, soprattutto, quelle forme da maggiorata, l’hanno fatta diventare ben presto un sex symbol, nonostante per quei tempi fosse più difficile affrontare determinati temi. Fondamentale l’incontro con Federico Fellini, con cui ebbe anche una relazione clandestina durata per ben 17 anni. Insomma, una burrascosa vita sentimentale, fatta anche di un miracolo riconosciuto dalla Chiesa, con la guarigione della terzogenita Maria Azzurra, nata prematuramente al settimo mese di gestazione, che pareva morta alla nascita. Ma che tornò in vita
Il macabro scherzo telefonico
Ovviamente, soprattutto i più giovani, la ricordano per il crudele e macabro scherzo telefonico subito nell’ambito della trasmissione pomeridiana “L’amore è una cosa meravigliosa”, che andava in diretta su RAI 2 nella stagione 1989-1990. Ed è proprio l’8 gennaio 1990 allorquando una telefonata anonima la fa scoppiare in lacrime. Una voce femminile, infatti, le annuncia che il figlio Ciro era ricoverato in ospedale in gravissime condizioni, dopo aver avuto un incidente stradale.
Notizia poi rivelatasi totalmente falsa e destituita di fondamento, ma che, sul momento, fece scoppiare l’attrice in un pianto a dirotto, con le urla che, successivamente, diventarono un vero e proprio cult per trasmissioni come “Target”, “Blob” e “Striscia la notizia”.
Davvero una vita da romanzo, quella di Sandra Milo. Che oggi, all’età di 90 anni compiuti, continua a essere attivissima, con la trasmissione “Quelle brave ragazze”, insieme a Mara Maionchi e Orietta Berti. Ma anche aui social network. Una vera e propria diva.
