Rolling Stones, dopo otto anni esce un nuovo singolo della band

I Rolling Stones tornano protagonisti e pubblicano a sorpresa un nuovo singolo, il primo negli ultimi otto anni. Dopo la performance nello show “Together At Home”, la storica band torna con un brano inedito dal titolo “Living In A Ghost Town”. Una canzone profetica, visto che non è stata scritta in questi giorni di lockdown, con le città deserte per la pandemia di coronavirus, bensì è risalente all’anno scorso. Come ha spiegato Mick Jagger su Instagram: “Non è stato scritto ora ma si adatta alla situazione che stiamo vivendo. È la storia di un posto pieno di vita che diventa un luogo dove non c’è più niente… Una ghost town”.

Il brano dei Rolling Stones è stato scritto nel 2019 e adesso sembra profetico

Una grande notizia per il mondo della musica. “La vita era così meravigliosa prima che ci chiudessero tutti, ci sentiamo come un fantasma che vive in una città fantasma”, canta Mick Jagger trainato da un riff di Keith Richards. Il brano è stato scritto e abbozzato nel 2019, durante le session a Los Angeles e Londra per la realizzazione del nuovo album. Quest’ultimo è tanto atteso, perché l’ultimo che conteneva canzoni originali è “A Bigger Bang”, uscito nel 2005. Nel 2012 erano arrivate poi due nuove canzoni in una raccolta antologica, mentre nel 2016 era stato il momento “Blue & Lonesome”, album di cover blues.

“Più di un anno fa a Los Angeles avevamo pensato di tenere questo brano per un nuovo album, poi è scoppiato il casino e insieme a Mick abbiamo deciso che questa canzone doveva essere terminata adesso e così eccola qui”, ha spiegato Keith Richards. “Penso che questa canzone rispecchi l’umore del momento, spero che le persone che l’ascoltino siano d’accordo”, ha commentato invece Charlie Watts. Mentre Ronnie Wood ha espresso la propria riconoscenza “per tutti i messaggi di queste ultime settimane” e ha descritto il brano, definendo la sua melodia come “struggente”. Alla canzone si accompagna un video con gli effetti del lockdown nelle diverse città del mondo, da Londra a Kyoto e Los Angeles, tra strade vuote e stazioni della metropolitana vuote.

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