È iniziata una nuova settimana e come ogni lunedì si rinnova l’appuntamento con “Oggi è un altro giorno“, il programma condotto da Serena Bortone in onda alle 14 su Rai 1. La giornalista, alla sua prima esperienza sulla guida ammiraglia e alla guida di una trasmissione dedicata anche all’intrattenimenti, ha saputo guadagnarsi la fiducia dei telespettatori dimostrando versatilità ed empatia con gli ospiti che ogni giorno sono presenti nel suo studio.
Il direttore Stefano Coletta è stato quindi ben felice di puntare su di lei, al punto tale da prolungare la durata del format fino alla fine di giugno (in un primo momento la chiusura era prevista questa settimana). Proprio per questo la conferma in palinsesto nel mese di settembre appare ormai quasi solo una formalità.
“Oggi è un altro giorno” Rai 1: ospiti della puntata di oggi
Uno dei motivi del successo di “Oggi è un altro giorno” è dato certamente dalla presenza di quelli che vengono definiti gli “affetti stabili” tre personaggi che sono in studio al fianco della conduttrice e che hanno il compito di intrattenere il pubblico o di intervenire nel corso del dibattito. La scelta è ricaduta su Memo Remigi, Jessica Morlacchi ed Emanuel Caserio, uno dei protagonisti de “Il paradiso delle signore” in onda subito dopo. La soap ambientata a Milano è giunta alla sua ultima settimana di programmazione, ma tornerà in onda con puntate inedite dal mese di settembre.
La prima parte della puntata di oggi sarà dedicata al trionfo dei Maneskin all’Eurovision Song Contest con il brano con cui pochi mesi fa avevano vinto al Festival di Sanremo, “Zitti e buoni”. A parlarne saranno i giornalisti Claudia Rossi e Davide Maggio, oltre a Maurizo Vandelli e Cristiano Malgioglio. Era dal 1990 che l’Italia non otteneva un successo in una manifestazione così importante a livello internazionale. In quell’anno a trionfare era stato Toto Cutugno con la canzone “Insieme: 1992”. L’artista non ha mancato di congratularsi con la band che ha partecipato a “X Factor”: “Ha vinto un pezzo rock e mi ha fatto molto piacere perché significa che l’Italia può fare tutto – ha detto ai microfoni del ‘Corriere della Sera’ -. Capacità scenica e modo di stare sul palco, sono andati fuori dagli schemi e proprio questa è la loro forza”. In quell’anno a trionfare all’Ariston erano stati però i Pooh, “ma ci ripensarono. Allora chiesi io di andare come secondo” – ha detto Cutugno.
La conduttrice accoglierà poi in studio Laura Marzadori, primo violino alla Scala di Milano. La musicista è però anche un’influencer e una scrittrice.