Prima l’indiscrezione, poi la smentita. Nelle ultime ore è trapelata l’ipotesi di un forte ridimensionamento, da parte di Mediaset, delle proprie redazioni giornalistiche: secondo quanto riportato da Fanpage, l’azienda di Cologno Monzese sarebbe addirittura pronta a spegnere le telecamere di Studio Aperto e Tg4, oltre che a operare un forte ridimensionamento di SportMediaset. Ma l’azienda di casa Fininvest ha prontamente smentito chiusure e licenziamenti, parlando piuttosto di una riorganizzazione delle “linee” redazionali.
La decisione sarebbe comunque scaturita dall’intento di ottimizzare le risorse sul piano economico. Nello specifico, si punterebbe esclusivamente a razionalizzare la gestione, senza arrivare a una chiusura definitiva.
“Mediaset chiude Studio Aperto e Tg4”: cosa succederà
Secondo le indiscrezioni che parlavano di chiusura dei Tg, l’idea sarebbe nata dopo l’analisi degli ascolti ritenuti troppo bassi, sia per i notiziari di Italia 1 e Rete4 sia per quelli curati dalla redazione sportiva. Un’ipotesi che arriva a distanza di qualche anno dalla chiusura di Mediaset Premium, nonostante il Biscione continui comunque a puntare sullo sport più amato in Italia. Proprio da questa stagione, infatti, l’azienda ha acquisito i diritti della Coppa Italia (fino allo scorso anno esclusiva Rai) e di ben 121 partite di Champions League.
Ma quali potrebbero essere le conseguenze per i giornalisti? Il rischio concreto, come capita spesso in questi casi, è che a farne le spese possano essere proprio i dipendenti. Almeno per ora, però, questo non dovrebbe accadere. Alcuni dei professionisti che attualmente collaborano con StudioAperto, SportMediaset e Tg4 dovrebbero confluire a Tgcom24. Altri, invece potrebbero entrare a far parte della redazione di Mattino Cinque, leader negli ascolti nella sua fascia oraria. Nessun cambiamento, invece, per il Tg5, il notiziario di Canale5 che ha in quella delle 13 e in quella delle 20 le proprie edizioni principali.
Nel frattempo, in questi giorni si sta lavorando anche a una riorganizzazione degli studi. La testata all news di Mediaset (che cambierà ufficialmente il nome, da News Mediaset a TgCom) si troverà infatti a condividere lo stesso ambiente con Studio Aperto, Tg4 e Sport Mediaset. Agli occhi dei telespettatori, però, la differenza sarà percepita in parte, almeno secondo quanto si apprende da Cologno.
La riorganizzazione targata Andrea Pucci
L’azienda di Cologno Monzese ha poi voluto chiarire meglio quale sia lo scenario tramite una breve comunicazione all’Ansa. È prevista infatti una riorganizzazione del settore informativo, che resta sempre sotto la guida unica di Andrea Pucci.
Tra i cambiamenti in programma c’è il nome di News Mediaset che diventa TgCom. Una scelta che punta a privilegiare il nome più forte tra le testate del gruppo, puntando sul brand più conosciuto anche online. Grazie agli accordi sottoscritti si arriverà inoltre a 45 uscite volontarie, compensate però dall’assunzione di 15 giovani giornalisti nello stesso arco di tempo.