Una showgirl a 360 gradi, che ha mostrato di essere in grado di cantare, ballare condurre e recitare, in grado di entrare nel cuore del pubblico anche per la sua semplicità. Questa è Matilde Brandi, che ha ottenuto la popolarità come primadonna del Bagaglino, ma che negli ultimi tempi ha deciso anche di mettere la sua professionalità al servizio degli altri aprendo una scuola di danza, passione che ha trasmesso anche alle sue bambine,
Attualmente è impegnata a teatro al fianco di Patrizia Pellegrino e Milena Miconi nello spettacolo “Sexy e indecise”, in cui interpretano tre amiche che si sono ritrovate a distanza di anni. Il gruppo scoprirà come sia possibile essere ancora sexy nonostante il trascorrere del tempo e decideranno così di unire le forze in un progetto comune.
Matilde Brandi: età e carriera
Matilde Brandi è nata a Roma il 27 febbraio 1979. Sin da ragazzina è stata sempre appassionata di danza ed è stato proprio questo a spingerla a iscriversi a una scuola con l’obiettivo di trasformarlo in un lavoro. L’esordio in Tv arriva nel 1992, due anni dopo il conseguimento del diploma al Balletto di Roma, nella trasmissione “Club ’92”. A questo fa seguito un anno dopo “Fantastico”, dove ha la possibilità di lavorare al fianco di Raffaella Carrà e Johnny Dorelli. Nello stesso anno è nel cast di “Bellezze al bagno”, in onda su Retequattro.
Una prima svolta nella sua carriera è arrivata nella stagione 1994-95, periodo in cui sbarca a “Domenica In”, in veste di prima ballerina, ruolo che ricopre insieme a Lorenza Mario, che ha poi ritrovato successivamente a “Re per una notte”. Nel suo curriculum ci sono poi “Fantastica Italiana” (Raiuno) condotto da Paolo Bonolis, “Buona Domenica” e “Super” (1997), che lei conduce insieme ad Andrea Pellizzari.
La sua versatilità le ha permesso di mettersi alla prova in diversi ambiti, oltre che in numerose trasmissioni. È il caso di “Francamente me ne infischio” (1998-1999) con Adriano Celentano, “Ballo, amore e fantasia” con Al Bano e “Torno Sabato” con Giorgio Panariello (dal 1998 al 2000). Nei primi anni 2000 ha inoltre avuto modo di collaborare in più occasioni con Carlo Conti.
Impossibile poi non ricordare gli anni che lei ha trascorso come primadonns del Bagaglino, nel periodo in cui gli spettacoli venivano trasmessi in diretta Tv su Canale 5. In quel periodo la sua popolarità era davvero alle stelle. Nel 2008 è stata poi al timone di “Scommettiamo che..?” con Alessandro Cecchi Paone, a cui hanno fatto seguito “Festival Show”, “Ho imparato una canzone” e “Si può fare…”. È stata inoltre una delle concorrenti del “Grande Fratello Vip 5” condotto da Alfonso Signorini.
La sua vita privata
La showgirl in passato ha avuto una relazione con l’attore Paolo Calissano, scomparso recentemente. La sua storia d’amore più importante è stata certamente quella con il commercialista Marco Costantini, che non ha mai amato comparire davanti alle telecamere o sui giornali. Dal loro rapporto sono nate nel 2006 due gemelle, Aurora e Sofia, che hanno portato avanti con lei una tradizione particolare: la prima copertina del nuovo anno del settimanale “DiPIù” vede le tre come protagoniste. Una conferma evidente del rapporto fortissimo che lega le tre.
Una volta diventata mamma, Matilde ha preferito allontanarsi dal mondo dello spettacolo per ben sette anni. Non è comunque mancata qualche incursione in veste di ospite.
Recentemente, una volta conclusa l’esperienza nel reality, i due hanno deciso di separarsi. A prendere la decisione è stato l’uomo, che aveva nel frattempo iniziato una relazione con un’altra donna. Era stata lei stessa a raccontare quanto questo l’abbia fatta soffrire: “Quando sono uscita dalla casa ho trovato un uomo freddo– aveva detto a Silvia Toffanin, ospite di ‘Verissim0’ -. Ci sono rimasta male, non comprendevo cosa fosse accaduto, anche se avevamo già passato un agosto non bellissimo a causa di una crisi. Poi, ho capito che c’era qualcosa che non andava. Quello che mi dispiace di più è che sono stata io a chiedere tramite un messaggio se volesse stare ancora con me. Lui mi ha risposto di “no“. Non me l’ha detto in faccia. Mi sarebbe piaciuto un confronto e conoscere i motivi. Da quel momento in poi è sparito“.