Anche questa seconda edizione di “Lol – Chi ride è fuori” è giunta al termine. Giovedì 3 marzo Amazon Prime Video ha pubblicato le ultime due puntate dello show comico condotto da Fedez e Frank Matano.
Un gruppo di comici è stato riunito in un’unica stanza per 6 ore con l’obiettivo di non ridere cercando di farlo fare ai propri avversari. Una vera e propria genialata: per lo meno questo è quello che la maggior parte degli spettatori ha pensato lo scorso anno, quando la novità di un programma così bizzarro aveva lasciato tutti spiazzati. Eppure quest’anno qualcosa sembra non essere andato proprio nel verso giusto.
LOL 2, un finale sottotono e una vittoria regalata: Lillo batte tutti
Che questa edizione sarebbe stata solo lontanamente paragonabile a quella precedente, lo avevamo intuito già dalle prime quattro puntate. Il finale non ha di certo stravolto le nostre aspettative, anzi su alcuni nomi del cast si può parlare di una vera e propria conferma.
Partiamo proprio da Tess Masazza, l’influencer che non si è di certo contraddistinta per la sua spiccata comicità. Dopo una gag poco riuscita nella prima parte dello show, anche nel gran finale ha improvvisato un nuovo travestimento da sirenetta con il cuore spezzato; gag prontamente interrotta da uno dei pulsanti magici di Fedez che ha chiamato altri concorrenti a cimentarsi in una prova canora. La stessa che è costata proprio a Tess l’eliminazione da LOL.
Altrettanto “gelida” si può definire la presenza di Gianmarco Pozzoli, fino ad ora poco attivo al gioco, ed eliminato quando ha lasciato spiazzati tutti decidendo di rasarsi i capelli, imitando una gag della versione tedesca di LOL. Tanto sgomento ma poche risate.
In queste ultime due puntate abbiamo assistito sin da subito a un’eliminazione a catena di diversi concorrenti, proprio quelli dai quali ci aspettavamo qualche colpo di scena. Grandi aspettative su Diana Del Bufalo, ad esempio, che si è autoeliminata sorridendo durante la sua performance canora. O ancora su Max Angioni, la rivelazione delle prime 4 puntate, anche lui penalizzato dalla propria gag nelle vesti di wrestler in coppia con Maccio Capatonda.
La stessa Virginia Raffaele, che con la sua imitazione di Marina Abramovic ha scatenato un susseguirsi di risate, meme e “performance” improvvisate sui social dai molti, in questa parte finale ha sfoggiato qualche suo cavallo di battaglia (Belen Rodriguez e Ornella Vanoni) senza però provocare nessuna vittima (né dentro né fuori dal gioco).
A questo punto non ci resta che concludere con una evidente constatazione: il vero protagonista di questa edizione è stato uno dei concorrenti che avevamo già in scena lo scorso anno. Il grande Lillo, che tra l’ormai celebre Posaman e un insegnante di danza anni ’80, ha fatto più vittime di tutti i 10 concorrenti in gara. Lo stesso Corrado Guzzanti ha subito il fascino di Lillo, prima con una ammonizione e poi con la sua definitiva eliminazione dal gioco.
Esilarante il duello finale tra Virginia Raffaele e Maccio Capatonda. Sembrava che niente e nessuno sarebbe mai riuscito a porre fine allo scontro tra i due beniamini del programma. Eppure a un certo punto, ecco il colpo di scena; Virginia Raffaele, forse in segno di rispetto e riconoscenza, ha deciso di lasciarsi andare in una grande risata al cospetto del grande Corrado Guzzanti. Vittoria quasi regalata a Maccio Capatonda, che ha deciso di donare il montepremi al WWF.