Festival di Venezia 2021, i film più attesi alla kermesse

Manca sempre meno all’inizio del Festival del Cinema di Venezia 2021. La 78esima edizione della Mosta Internazionale d’Arte Cinematografica, diretta da Alberto Barbera, si svolgerà come di consueto al Lido di Venezia dal prossimo 1 settembre all’11 settembre. La conduzione delle serate di apertura e chiusura del Festival di Venezia sarà affidata all’attrice italiana Serena Rossi.

Il presidente della Giuria della 78esima edizione del Festival è Bong Joon-ho, regista sudcoreano autore del film premio Oscar “Parasite”. Ad assegnare i premi, insieme a lui, saranno: Saverio Costanzo, Virginia Efira, Cynthia Erivo, Sarah Gadon, Alexander Nanau e Chloé Zhao. Durante il Festival di Venezia 2021, oltre ai premi riguardanti i lungometraggi, saranno assegnati due Leoni d’oro alla carriera. Il primo all’attrice Jamie Lee Curtis e il secondo a Roberto Benigni.

I film in gara da non perdere al Festival di Venezia 2021

Diversi i film in concorso, ma anche fuori concorso, attesissimi alla 78esima edizione del Festival di Venezia. Da “Madres Paralelas” di Pedro Almodóvar a “Spencer“, biopic dedicato a Lady D del regista cileno Pablo Larrain, fino a Dune, film fuori concorso di Denis Villeneuve.

“Spencer” di Pablo Larraín

Sulla principessa Diana Spencer e sulla famiglia reale inglese esiste già una filmografia piuttosto corposa. Ai lungometraggi sulla “principessa triste” si andrà così ad aggiungere “Spencer“, diretto dal regista cileno Pablo Larraín e scenaggiato da Steven Knight. Il film si concentra sulla decisione di Lady Diana, interpretata da Kristen Stewart, di divorziare dal principe Carlo. Il biopic vuole essere una “riscotruzione immaginaria” della scelta della principessa e sarà presentato in anteprima il prossimo 3 settembre al Festival di Venezia 2021.




“Freaks Out” di Gabriele Mainetti

Dopo il successo di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, film del 2015 che gli è valso il David di Donatello come “Miglior regista esordiente”, Gabriele Mainetti sarà presente alla 78esima edizione del Festival del Cinema di Venezia con “Freaks Out“, il suo ultimo lungometraggio. Ambientato a Roma, nel pieno della seconda guerr mondiale, il film racconterà la storia del circo di Israel e dei suoi “fenomeni da baraccone”. Tra i protagonisti della pellicola ritroveremo Claudio Santamaria, protagonista del primo film di Mainetti, ma anche Pietro Castellitto e Giorgio Tirabassi.

https://www.instagram.com/p/CSHPbGVMGxd/

A 38 anni dal suo debutto Pedro Almodóvar torna al Festival di Venezia con “Madres Paralelas”

Pedro Almodóvar, a 38 anni dal suo debutto al Festival di Venezia nella sezione Mezzanotte Mezzogiorno, sarà il protagonista dell’apertura della Mosta del Cinema con il suo film “Madres Paralelas”. Il lungometraggio presentato alla kermesse racconta la storia di due donne, Janis e Ana, che condividono non solo la stanza d’ospedale, in attesa di partorire, ma anche una gravidanza non attesa. Nel film ritroveremo una delle grandi muse di Almodóvar, Penelope Cruz, ma anche Milena Smit, Israel Elejalde, Aitana Sánchez-Gijón e Julieta Serrano.




“The Power of the Dog” di Jane Campion

Sarà presentato alla 78esima edizione del Festival di Venezia anche “The Power of the Dog” della regista neozelandese Jane Campion, conosciuta a livello internazionale per il suo celebre “Lezioni di piano” che gli è valso la Palma d’oro al Festival di Cannes nel 1993 e l’Oscar alla miglior sceneggiatura originale. Nel lungometraggio, adattamento dell’omonimo romanzo del 1967 di Thomas Savage, troveremo diversi attori molto amati dal pubblico, tra cui Benedict Cumberbatch e Kirsten Dunst. La pellicola, ambientata nel Montana nel 1925, racconta le vicende del cowboy Phil Burbank, del fratello George e della moglie Rose, con cui il primo interprenderà una guerra privata.




“È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino

Paolo Sorrentino porta al Festival di Venezia 2021 “È stata la mano di Dio“, un film autobiografico che racconta della sua città Natale, Napoli, attraverso la storia di Fabietto, protagonista e alter ego del regista, interpretato da Filippo Scotti. Nel lungometraggio, ambientato negli anni ’80, saranno presenti anche Toni Servillo, Teresa Saponangelo, Luisa Ranieri e Renato Carpentieri. Il film, come spiegato dal regista stesso, è un “racconto di formazione che mira, stilisticamente, a evitare le trappole dell’autobiografia convenzionale: iperbole, vittimismo, pietà, compassione e indulgenza al dolore, attraverso una messa in scena semplice, scarna ed essenziale, con musica e fotografia neutre e sobrie“.




“Dune” di Denis Villeneuve, fuori concorso al Festival di Venezia

Tra i film che saranno proiettati durante la kermesse c’è sicuramente grande attesa per “Dune“, lungometraggio diretto da Denis Villeneuve, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Frank Herbert. Nel ricchissimo cast della pellicola diversi attori amati dal pubblico, tra cui Timothée Chalamet, Zendaya, Rebecca Ferguson e Josh Brolin. L’adattamento proposto da Villeneuve, presentato in anteprima mondiale al Festival di Venezia 2021, è già un successo ancor prima dell’inizio della kermesse. La proiezione del film, che porta al cinema solo la prima parte del libro pubblicato nel 1965, ha registrato un sold out immediato. La richiesta dei biglietti, infatti, ha superato di moltissimo la disponibilità di posti, ridotta del 50% a causa del Covid.

https://www.instagram.com/p/CSpCca2rjMz/

 

Impostazioni privacy