Luca D’Alessio, in arte LDA, figlio di Gigi D’Alessio, sta superando brillantemente la prova del Festival di Sanremo, convincendo critica e pubblico.
L’artista partenopeo, con il singolo Se poi domani, sta ben figurando nel corso della 73° kermesse. Ma ecco cosa ha detto in conferenza stampa.
A soli 19 anni calcare il più importante palco della musica italiana è una responsabilità che non tutti si assumerebbero. Eppure, Luca D’Alessio, in arte LDA, sta decisamente vincendo la sua sfida. Il figlio di Gigi D’Alessio, ha portato al Festival di Sanremo 2023, il singolo Se poi domani.
Attualmente, LDA, ricopre il 15 posto, dopo la serata di ieri dedicata ai duetti e alle cover dove ha duettato insieme ad Alex Britti sulle note del singolo Oggi sono io. Ma, al momento, la classifica ha poca rilevanza per LDA che vuole solo godersi questa incredibile esperienza.
La conferenza stampa di LDA
Nel corso della conferenza stampa di questo pomeriggio, LDA ha risposto alle domande dei giornalisti senza tirarsi indietro. Ha parlato della sua esperienza sul palco del Teatro Ariston, di papà Gigi D’Alessio, ma anche del programma Amici che lo ha lanciato nel mondo dello spettacolo. Ha raccontato: “Indirettamente sono già stato abituato a vivere questa popolarità, poi con Amici e Sanremo. Ma non mi sento popolare, non mi sento un cantante. Mi vedo come Luca, un ragazzo 19enne che canta: deve essere sempre così secondo me”. Vorrei farmi conoscere prima come persona, poi come artista, è una cosa a cui tengo molto”.
E su suo padre ha spiegato: “Per quanto riguarda: ‘Sono il figlio di…’, beh lo sarò per sempre. Ho un padre che ha fatto tante cose per la musica italiana e mi rendo conto che mi sono andato a mettere in una strada molto difficile, ne sono consapevole. Però io non ci vedo nulla di male. Giusto che un ragazzo insegua i suoi sogni e il mio è il canto”. E ancora: “Mio padre? Da un punto di vista ‘tecnico’ non mi ha detto nulla, ma mi ha dato dei consigli da padre professionista. Mi ha detto: “Vai lì, divertiti, goditi lo spettacolo, perché stai salendo sul quel palco a 19 anni ed è tanta roba. E sentiti onorato, perché quel palcoscenico lo hanno calpestato tante persone importanti”. Ma il giovane artista partenopeo non dimentica di certo Maria De Filippi e il suo Amici: “Devo tanto al programma di Amici, perché se oggi sono LDA è grazie a loro, altrimenti non mi conosceva nessuno”.
