Non sembra essere un periodo particolarmente fortunato per Cesare Cremonini, almeno sul piano mediatico. Solo qualche mese fa, infatti, il cantante era stato oggetto di critiche particolarmente accese per uno dei suoi ultimi brani, “Baciami stupida”, inserita nel suo ultimo album. Il brano aveva un tono piuttosto leggero, come è nel suo stile, ma faceva riferimento al rapporto, con un tocco di ironia, con la fidanzata Martina e in modo particolare alla differenza d’età che li separa. Diversi utenti non erano stati soddisfatti e avevano posto l’accento su alcune frasi dal tono definito “maschilista”. Questa volta, l’artista emiliano si è ripetuto in occasione della sua partecipazione a “E poi c’è Cattelan“, in onda su Sky Uno.
Quella che avrebbe dovuto essere una chiacchierata con il conduttore ha finito per provocargli una valanga di critiche. L’ex leader dei Lunapop ha infatti voluto svelare qualcosa del suo privato ed è finito a raccontare del rapporto nato con la sua donna delle pulizie. Alcune frasi, però, sarebbero risultate “razziste” per la platea dei social network.
Cremonini e la polemica sulla colf
Il cantante ha rivelato di avere da tempo una donna delle pulizie in casa, ma di rivolgersi a lei con un nome differente rispetto a quello che ha. Una scelta originale, se non fosse per la motivazione che lo avrebbe spinto ad agire in questo modo.
“Ho cambiato nome alla cameriera moldava perché la pago“, parole che inevitabilmente non potevano non scatenare polemica. Come se il “potere dei soldi” permettesse di fare qualsiasi cosa.
Ma lui non si è limitato a questo e ha spiegato meglio cosa accade tra le sue mura domestiche. “Ho una donna delle pulizie che si chiama Emilia – ha detto Cesare -. Non è vero, non si chiama Emilia, nome che vorrei dare a mia figlia. Lei è moldava e io ho preteso in onore della mia terra di chiamarla Emilia. Non so qual è il nome ma ognuno dovrebbe chiamare le persone come meglio crede, soprattutto le persone che entrano in casa tua. Sono pagate e quindi possono far cambiare il loro nome“.
Cattelan, consapevole che tutto questo avrebbe potuto scatenare conseguenze tutt’altro che positive, ha provato a farlo ragionare, ma Cremonini è andato comunque avanti per la sua strada. E alla fine i due hanno riso come se niente fosse successo.
Di fronte a una situazione di questo tipo gli utenti che stavano seguendo il programma si sono scatenati sui social. “Quindi secondo Cremonini se viene pagata una donna delle pulizie le si può cambiare nome perché riceve dei soldi. Quindi al prossimo concerto lo chiameremo Ugo perché viene pagato. Questa quarantena ha rincoglionito molti cantanti. Troppi“, “Cremonini ha seriamente detto che se paga una persona la può chiamare come vuole? Che schifo“, giusto per citarne qualcuno.
