Verso l’infinito e oltre. Questa la leggendaria battuta pronunciata da Buzz Lightyear nel film d’animazione Premio Oscar “Toy Story”. L’eroe dello spazio con finto laser integrato e ali a scomparsa tornerà a breve sullo schermo con “Lightyear. La vera storia di Buzz“. Il nuovo lungometraggio originale racconterà le origini del leggendario Space Ranger doppiato in lingua originale da Chris Evans. Lo hanno annunciato oggi Disney e Pixar con un trailer rilasciato a sorpresa.
Lightyear, Evans: “Un sogno che diventa realtà”
L’attore di Captain America presterà la propria voce a Buzz nella versione originale del film. “La frase un sogno che diventa realtà viene usata spesso, ma non aveva mai significato così tanto nella mia vita“, ha commentato Chris Evans a pochi minuti dal grandioso annuncio. “Chi mi conosce sa quanto io ami profondamente i film d’animazione. Non posso credere di poter far parte della famiglia Pixar e di lavorare con questi artisti davvero brillanti che raccontano storie come nessun altro. Vederli lavorare è a dir poco magico. Ogni giorno mi do un pizzicotto“, scrive l’attore.
Animated movie were an enormous part of my childhood. They were my escape. My adventures. My dreams.
They were my first window into the magic of storytelling and performing.
To @pixar and @AngusMacLane:
‘Thank you’ doesn’t even come close❤️#Lightyear pic.twitter.com/DD1N7aYhKT
— Chris Evans (@ChrisEvans) October 27, 2021
Quando uscirà lo spin-off di Toy Story
Il breve teaser trailer vede un Buzz Lightyear umano pronto per un’audace missione spaziale verso l’infinito e oltre, con la colonna sonora di “Starman” di David Bowie. In uscita nelle sale il 17 giugno, “Lightyear” è il quinto film di Disney e Pixar legato a “Toy Story”, dopo il film originale del 1995 e i suoi tre sequel. “Ho la pelle d’oca“, ha twittato Evans mercoledì. La direzione del film d’animazione è affidata ad Angus MacLane, vincitore dell’Annie Award, nonché animatore veterano di Pixar e co-produttore di “Alla ricerca di Dory”. Mentre il produttore è Galyn Susman, già direttore tecnico all’epoca di “Toy Story”.