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Bruce Springsteen ha deciso di dedicare la canzone di apertura del suo programma radiofonico su Sirius XM, Bruce Springsteen: From His Home To Yours, a George Floyd. The Boss ha voluto commentare così il motivo di questa scelta artistica.
“Otto minuti, quella canzone dura 8 minuti: il tempo che ha impiegato George Floyd per morire con il ginocchio dell’agente conficcato nel collo. È il tempo durante il quale ha implorato aiuto e ha detto che non riusciva a respirare. Questo è per Seattle, New York, Miami, Atlanta, Chicago, Dallas, Philadelphia, Washington, Los Angeles, Asbuty Park, Minneapolis e in ricordo di George Floyd. Che possa riposare in pace. In questo momento 40 milioni di persone sono disoccupate, oltre 100 mila cittadini sono morti a causa del Coronavirus, e dalla Casa Bianca è arrivata solo una risposta debole e senza sensibilità. Oggi i nostri cittadini neri continuano a essere uccisi per le strade d’America dalla nostra polizia e mentre andiamo in onda il Paese è in fiamme, nel caos”.
Il caso George Floyd sta sconvolgendo gli Stati Uniti
L’uccisione a Minneapolis del giovane afroamericano George Floyd, al quale Bruce Springsteen ha voluto tributargli questo omaggio, è stato un evento che ha sconvolto il mondo intero. Da quasi due settimane ormai stanno andando in scena diverse manifestazioni di protesta contro l’uso della violenza perpetuata dalla polizia americana soprattutto nei confronti dei neri. L’aria è estremamente pesante negli Stati Uniti, e si fa sempre più pesante intorno al presidente Donald Trump, il quale ha infatti previsto una recinzione provvisoria intorno alla residenza presidenziale, come forma di prevenzione per i tumulti che negli States sono sempre più numerosi e feroci. Nel frattempo anche i sondaggi iniziano a bocciare severamente Trump, in vista delle prossime elezioni presidenziali. Se infatti non più indietro di gennaio la rielezione sembrava pressoché scontata, ora tutto è cambiato a meno di cinque mesi dal voto.
