Belen Rodriguez, è sempre sulla cresta dell’onda, un pò per la sua vita burrascosa ma anche per le sue dichiarazioni che mettono pepe e lasciano intendere sempre, riempiendo le pagine di gossip.
Reduce dalla vacanze pasquali con il ritrovato amore Stefano De Martino e i suoi due figli, Santiago e Luna Marie, avuta dalla relazione flash con Antonino Spinalbenese, Belen Rodriguez, rientrata a Milano, è stata ospite della trasmissione: Muschio Selvaggio, condotta da Fedez.
Tra una chiacchiera e l’altra il cantante ha tirato fuori il nome di Fabrizio Corona. “Tu sai che il tuo ex mi odia? È ossessionato da me”. La bella argentina alla provocazione ha risposto: “Sei più tatuato di lui, è per questo che è invidioso”. Ma la verità è un’altra. “Ma no non ti odia, odia un po’ tutti, ma lui lo fa per mettersi in mostra”.
La risposta di Corona non è tardata ad arrivare. “Ma no, non ti odio, pazza. Fede, sono ossessionato perché ti voglio, ma un po’ di educazione“. Sulla questione tatuaggi, invece, a Fedez ha risposto: “Non ce l’ho con lui, a lui importa… è una vita che come tutti mi ha preso a modello“- avrebbe ironicamente scherzato l’ex paparazzo togliendosi qualche frecciatina.
La Rodriguez punge la Toffanin
All’interno del format, condotto dal marito di Chiara Ferragni, Belen Rodriguez, appare disinvolta e a suo agio, tanto da alludere anche a performance sessuali quando è stato tirato fuori l’argomento OnlyFans.
Belen Rodriguez grazie alla sua celebrità è tre i personaggi più intervistate Verissimo. A quanto pare tra un’intervista e l’altra la compagna di Stefano De Martino e Silvia Toffanin si sono promesse di andare a cena insieme. Belen ha anche svelato il suo obiettivo segreto: far ubriacare la Toffanin che appare sempre precisa e inquadrata, mai su di lei nessuno scivolone.
“Mi chiedi che progetti ho per il futuro? Oddio, ma che domanda è questa?! Dici che è una domanda televisiva da Silvia Toffanin? Salutiamola! Ciao Silvia, la adoro, io sto ancora aspettando l’appuntamento per la cena con te. Proverò ad ubriacare Silvia Toffanin, sì ragazzi! […] Comunque il progetto per il futuro è davvero il trasloco. Passo dal secondo piano al quarto, ma dell’edificio davanti, dall’altra parte della strada”.