La faida tra Amber Heard e l’ex marito Johnny Depp continua a riempire le pagine dei tabloid mondiali a quattro anni dal divorzio. Una vicenda controversa, finita sulle prime pagine dei giornali, costellata di accuse, retroscena e confessioni, protagonista di un lungo e tortuoso processo. Oltre a infiammare i media mondiali, la vicenda ha avuto conseguenze dirette anche sulla carriera del noto attore hollywoodiano. Nel novembre 2020, a Johnny Depp la Warner Bros ha chiesto esplicitamente di lasciare il suo ruolo di Grindelwald nella saga di Animali Fantastici, in seguito alle traversie legali. Non si può dire altrettanto di Amber Heard, la cui posizione non è stata mai messa in discussione fino a oggi.
Aquaman 2, polemiche per Amber Heard
Negli ultimi tempi, infatti, l’attrice è finita al centro delle polemiche, per il suo ruolo nel film Aquaman 2, che uscirà in tutto il mondo a Natale 2022. In più occasioni, i fan di Johnny Depp hanno lanciato una petizione per chiedere l’estromissione di Amber Heard dalla pellicola. Una sorta di contrappasso da pagare per quanto accaduto all’attore in relazione alla saga di Animali Fantastici. Ma alle pressioni su Twitter non hanno ceduto i produttori del film, come sottolineato di recente da Peter Safran in un’intervista a Deadline.
Perché Amber Heard non è stata licenziata
“Non credo che reagiremo mai, onestamente, alla pressione dei fan“, ha esordito Safran. “Bisogna fare ciò che è meglio per il film. Abbiamo pensato che se c’erano James Wan e Jason Momoa, avrebbe dovuto esserci anche Amber Heard“, ha proseguito il produttore. “Siamo consapevoli di ciò che sta succedendo su Twitter – ha aggiunto –. Ma ciò non significa che si debba reagire o prenderlo come Vangelo o acconsentire ai desideri dei fan. Bisogna fare ciò che è giusto per il film, ed è proprio quello che abbiamo fatto”.