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Da una capsula Soyuz, attraccata alla Stazione spaziale internazionale, è stata riscontrata una perdita di liquido, forse refrigerante.
La scoperta è avvenuta all’1:45 di questa notte poco prima che i cosmonauti russi Sergey Prokopyev e Dmitri Petelin iniziassero un’attività extraveicolare già pianificata. Al momento, son si conoscono ancora le cause della perdita e la gravità del problema.
Perdita Soyuz, “Nessun pericolo per l’equipaggio”
Rob Navias, un portavoce della Nasa, attraverso NasaTv ha rassicurato sul fatto che “non c’è alcun pericolo per l’equipaggio.”
“Nelle prossime ore si cercherà di risolvere i problemi alla Soyuz MS-22, che è la scialuppa di salvataggio e di ritorno a Terra per 3 dei 7 membri dell’attuale equipaggio“, ha aggiunto Navias. La scoperta è stata effettuata dai tecnici di terra russi che avevano notato una perdita significativa di una sostanza sconosciuta dalla parte di poppa della capsula Soyuz MS-22 attraccata al modulo Rassvet. Perdita ben visibile in video, in cui appare come una fuoriuscita costante di materiale simile a neve.
A bordo della Iss
Al momento sulla Stazione spaziale internazionale (Iss) sono presenti 7 astronauti: il giapponese Koichi Wakata, gli americani Josh Cassada, Nicole Mann e la russa Anna Kikina arrivati in orbita con la missione SpaceX Crew-5, e i due russi Dimitri Petelin e Sergey Prokopyev e l’americano Frank Rubio arrivati con la Soyuz MS-22 che ora ha riscontrato il problema.