Il Premio Nobel per la Chimica 2021 va a Benjamin List e David W.C. MacMillan. L’Accademia Reale Svedese delle Scienze ha deciso di assegnare il riconoscimento agli scienziati (rispettivamente tedesco e britannico) per lo studio sullo sviluppo dell’organocatalisi asimmetrica: un sistema per costruire molecole che ha avuto un grande impatto nella ricerca farmaceutica. L’annuncio arriva dopo quelli del premio Nobel per la Medicina, andato a David Julius e ad Ardem Patapoutian, e per la Fisica, andato all’italiano Giorgio Parisi, a Syukuro Manabe e a Klaus Hasselmann.
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The 2021 #NobelPrize in Chemistry has been awarded to Benjamin List and David W.C. MacMillan “for the development of asymmetric organocatalysis.” pic.twitter.com/SzTJ2Chtge— The Nobel Prize (@NobelPrize) October 6, 2021
La motivazione dell’Accademia di Svezia
Il Premio Nobel è uno dei premi più prestigiosi in ambito scientifico: quello per la Chimica viene assegnato dal 1901. In questo caso, il Nobel per la Chimica 2021 ha premiato la scoperta di un nuovo tipo di catalisi che permette di utilizzare molecole organiche con una procedura più semplice ed efficace. È stato il segretario dell’Accademia, Goran Hansoon, a leggere i nomi. “Costruire molecole è un’arte difficile. Benjamin List e David MacMillan sono insigniti del Premio Nobel per la Chimica 2021 per lo sviluppo di un nuovo preciso strumento per la costruzione molecolare: l’organocatalisi. Questo ha avuto un grande impatto sulla ricerca farmaceutica e ha reso più green la chimica”.
“Molte aree di ricerca e industrie dipendono dalla capacità dei chimici di costruire molecole in grado di formare materiali elastici e durevoli, immagazzinare energia in batterie o inibire la progressione delle malattie. Questo lavoro richiede catalizzatori. Che sono sostanze che controllano e accelerano le reazioni chimiche, senza entrare a far parte del prodotto finale. Ad esempio, i catalizzatori delle auto trasformano sostanze tossiche nei fumi dello scarico in molecole innocue. I nostri corpi contengono anche migliaia di catalizzatori sotto forma di enzimi, che scavalcano le molecole necessarie alla vita”, spiega l’Accademia di Svezia.
Che cosa hanno perfezionato i due freschi vincitori del Nobel per la Chimica
“I catalizzatori sono quindi strumenti fondamentali per i chimici, ma i ricercatori hanno creduto che ci fossero, in linea di principio, solo due tipi di catalizzatori: metalli ed enzimi. Benjamin List e David MacMillan sono insigniti del Premio Nobel per la Chimica 2021 perché nel 2000 essi, indipendenti l’uno dall’altro, hanno sviluppato un terzo tipo di catalisi. Viene chiamata organocatalisi asimmetrica e si basa su piccole molecole organiche. La rapida espansione dell’uso di catalizzatori organici è dovuta principalmente alla capacità di guidare la catalisi asimmetrica. Quando si costruiscono molecole, spesso si verificano situazioni in cui si possono formare due molecole diverse, che (come le nostre mani) sono l’immagine specchio dell’altra”.
“I chimici spesso ne vorrebbero solo uno, soprattutto quando producono farmaci. L’organanocatalisi si è sviluppata ad una velocità sorprendente dal 2000. Benjamin List e David MacMillan restano leader sul campo, e hanno dimostrato che i catalizzatori organici possono essere usati per guidare moltitudini di reazioni chimiche. Utilizzando queste reazioni, i ricercatori possono ora costruire in modo più efficiente qualsiasi cosa. Dai nuovi farmaci alle molecole in grado di catturare la luce nelle cellule solari. In questo modo, gli organocatalisti stanno portando il maggior beneficio all’umanità”.
Chi sono i due ‘ingegneri’ delle molecole
Benjamin List, 53 anni, è nato in Germania, a Francoforte, dove si è laureato nel 1997. Dirige il Max Plank Institute specializzato per la ricerca sulla catalisi. David W.C. MacMillan ha la stessa età, 53 anni, ed è nato nel 1968 in Gran Bretagna, a Bellshill. Ha studiato negli Stati Uniti, dove si è laureato nel 1966 nell’Università della California. Ora insegna a Princeton.