Ippopotamo nasce al bioparco di Torino: in Europa è un evento rarissimo

Evento straordinario a Torino, per la precisione al bioparco Zoom che si trova nel capoluogo piemontese. Qui infatti è venuto al mondo un cucciolo di ippopotamo. La notizia è particolarmente importante perché in Europa ogni anno nasce appena una decina di esemplari di questo particolare tipo di animale. Il cui habitat naturale si trova invece nell’Africa orientale e meridionale.

Un parco a prova di ippopotamo

Il lieto evento si è verificato alle ore 5.30 di giovedì 6 agosto nella holding interna dell’habitat Hippo Underwater, ma è stato reso noto solo nelle ultime ore. Il piccolo ippopotamo ha già raggiunto in pochi giorni i 50 kg di peso, che diventeranno circa 250 al termine del primo anno di allattamento.

La mamma, che si chiama Lisa, è un esemplare di ippopotamo di 33 anni d’età. Ze Maria è invece il nome del papà. La famiglia è ospitata in un’ampia vasca all’aperto del bioparco Zoom, che riproduce l’ecosistema del lago Malawi. Qui oltre 180mila litri d’acqua ospitano questi amatissimi e massicci mammiferi, che amano nuotare sott’acqua e a Torino possono farlo circondati da oltre due mila pesci tropicali, tipici del bacino d’acqua africano. Due grandi vetrate rendono possibile osservare questi straordinari animali.

I primi giorni di vita del cucciolo

Il bioparco Zoom ha già salutato 25 nuove nascite nel 2020, ultima delle quali è il cucciolo di ippopotamo. Al momento non è ancora possibile stabilire il suo sesso, e questo è il motivo per cui non ha ancora un nome. Che sarà scelto dagli stessi visitatori del parco tramite un concorso.

Il piccolo ippopotamo ha nel frattempo iniziato già ad esplorare il suo nuovo habitat. Ha già imparato a nuotare, ma non riesce a rimanere in apnea per oltre due minuti. Ecco perché utilizza il dorso di mamma Lisa per riposarsi sulla superficie dell’acqua. Si nutre regolarmente, attaccandosi alla madre mentre lei si trova in immersione. L’operazione si protrae per 20 secondi, che il cucciolo trascorre in apnea con narici e orecchie chiusi.

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