Smog e Sla: uno studio rivela nuovi collegamenti, i risultati e le previsioni

Smog e Sla: uno studio del progetto Mnesys rivela nuovi collegamenti, i risultati e le previsioni della ricerca.

L’inquinamento atmosferico, un nemico silenzioso che avvolge le nostre città, nasconde pericoli ancora più insidiosi di quanto si potesse immaginare. Recentemente, uno studio condotto nell’ambito del progetto Mnesys ha gettato nuova luce sul legame tra smog e sclerosi laterale amiotrofica (Sla), una malattia neurodegenerativa che porta a conseguenze fatali.

legame tra sla e smog
Uno studio conferma il legame tra Sla e smog – newsby.it

Il Forum nazionale delle neuroscienze, tenutosi a Napoli, è stato palcoscenico della presentazione dei risultati dello studio realizzato dal gruppo di ricerca in Farmacologia del Dipartimento di Neuroscienze dell’università di Napoli Federico II. Coordinati da Agnese Secondo e Antonella Scorziello, i ricercatori hanno indagato gli effetti delle polveri sottili sullo sviluppo della Sla. Questa ricerca si inserisce nel più ampio contesto dello Spoke 6 di Mnesys, dedicato a “Neurodegenerazione, trauma e ictus”, finanziato dal Pnrr.

Il legame tra smog e Sla

Gli studi epidemiologici precedenti avevano già evidenziato una correlazione tra l’esposizione al particolato atmosferico e la Sla. Tullio Florio, ordinario di Farmacologia presso l’università di Genova e coordinatore dello Spoke 6, sottolinea come lo smog sia in grado di superare la barriera ematoencefalica che protegge il cervello. Questo fenomeno può causare stress ossidativo e neuroinfiammazione con conseguente neurotossicità.

legame tra smog e Sla
Il legame tra smog e Sla – newsby.it

Il team guidato da Secondo e Scorziello ha esplorato alcuni meccanismi molecolari attraverso cui l’esposizione alle polveri sottili può indurre la perdita dei motoneuroni. Le particelle ultrafini Pm0.1 e Np20 sono state individuate come capaci di causare una forma di neurodegenerazione simile alla Sla attraverso la disfunzione delle proteine essenziali per la sopravvivenza neuronale.

Queste scoperte aprono nuove strade nella comprensione della Sla e potrebbero guidare verso l’identificazione di bersagli molecolari specifici per lo sviluppo di nuovi trattamenti farmacologici. La professoressa Secondo evidenzia l’importanza dell’inquinamento atmosferico come fattore ambientale nella genesi della malattia.

Lo studio condotto nell’ambito del progetto Mnesys offre speranze concrete per il futuro nella battaglia contro la sclerosi laterale amiotrofica. Identificando i meccanismi tramite cui le polveri sottili contribuiscono allo sviluppo della malattia, si possono aprire nuove frontiere nella ricerca di farmaci più efficaci contro questa devastante condizione.

Gestione cookie