“Ci si può difendere meglio da infezioni con una buona dieta”, lo afferma Matteo Bassetti, spiegando anche il ruolo chiave di un particolare acido.
In un mondo sempre più attento alla salute e al benessere, emerge una nuova ricerca che sottolinea l’importanza di una corretta alimentazione nella prevenzione delle infezioni.
L’infettivologo Matteo Bassetti porta alla luce uno studio pubblicato su ‘Lancet Microbiome’, evidenziando il ruolo cruciale del microbioma intestinale e dell’acido butirrico.
Acido butirrico: alleato della salute
Il microbioma intestinale è da tempo oggetto di studio per la sua influenza sulla salute generale dell’individuo. Lo studio citato da Bassetti dimostra come un microbiota intestinale ricco di batteri capaci di produrre acido butirrico sia fondamentale nella prevenzione delle infezioni gravi. Analizzando 600 persone ricoverate per infezioni severe, è emerso che queste avevano un numero inferiore di tali batteri rispetto a individui sani.
L’acido butirrico gioca un ruolo chiave nel mantenimento della salute intestinale e nella protezione contro le infezioni. Questo acido grasso a catena corta non solo nutre le cellule intestinali, ma aiuta anche a regolare la risposta immunitaria. La ricerca mette in evidenza come sia possibile incrementare i livelli di acido butirrico attraverso la dieta, consumando alimenti che lo contengono direttamente o ne favoriscono la produzione.
Tra gli alimenti fonte diretta di acido butirrico figurano il burro, il formaggio, lo yogurt e il latte fermentato. Sorprendentemente, anche alcuni oli vegetali come l’olio di cocco e l’olio di palma sono ricchi di questo prezioso componente. Quest’ultimo ha suscitato dibattiti nel nostro paese per le sue presunte implicazioni negative sulla salute; tuttavia, secondo Bassetti, tale classificazione appare frettolosa e arbitraria alla luce delle nuove scoperte.
Bassetti conclude sottolineando la necessità di ulteriori studi per esplorare come potenziare i livelli di acido butirrico nell’organismo attraverso specifiche scelte alimentari e l’utilizzo dei probiotici. L’obiettivo è quello di sviluppare strategie dietetiche efficaci nella prevenzione delle gravi infezioni, oltre che a confermare il ruolo chiave di una buona alimentazione per la salute generale.
Questa ricerca apre nuove prospettive sul legame tra dieta e sistema immunitario. Sottolinea quanto sia importante non solo ciò che mangiamo ma anche come i nostri cibi influenzino la composizione del nostro microbioma intestinale. Una buona dieta potrebbe quindi essere una chiave fondamentale non solo per mantenere uno stato generale ottimale della salute ma anche per difenderci meglio dalle minacce esterne quali le infezioni gravi.