Una celebre dieta potrebbe incrementare notevolmente il rischio di attacchi cardiaci. Scopriamo insieme i dettagli.
Negli ultimi c’è una dieta che sta guadagnando moltissima popolarità, soprattutto tra le celebrities internazionali. In poche parole consiste nell’assunzione di un’elevata quantità di grassi e di una bassa quantità di carboidrati.
Si tratta della dieta chetogenica, secondo la quale ci si dovrebbe limitare ad un consumo di carboidrati equivalente al 10% delle calorie giornaliere, ad un 20-30% di proteine e di ricavare dai grassi il 60-80% delle calorie quotidiane. Tuttavia, secondo una recente ricerca questa tipologia di dieta può raddoppiare il rischio di problemi cardiovascolari come infarti e ictus. Non solo, potrebbe anche essere associata a livelli più elevati di colesterolo cattivo nel sangue.
I rischi della dieta chetogenica
Lo studio condotto recentemente dall’Università della British Columbia di Vancouver è stato uno dei primi ad esaminare l’associazione tra la dieta chetogenica e l’impatto sul cuore. I risultati hanno rilevato che consumando pochi carboidrati ma una quantità consistente di grassi è associato ad un aumento di colesterolo LDL, o chiamato anche cattivo. Non solo, c’è un maggiore rischio di contrarre qualche malattia cardiovascolare.
Allo studio, durato ben 11 anni, hanno partecipato 305 persone che ha seguito una dieta chetogenica, mentre 1200 partecipanti si sono basati su una dieta tradizionale. Al termina della ricerca è emerso che le persone che seguivano la nota dieta chetogenica avevano un rischio più che doppio di incorrere in diversi problemi di cuore, come blocchi nelle arterie, infarto e ictus.
Lo studio ha dimostrato che il 9,8% dei 305 partecipanti hanno riscontrato un nuovo evento cardiaco rispetto al 4,3% di quelli che seguivano una dieta standard. Lo studio quindi suggerisce anche che prima di iniziare un regime chetogenico, le persone dovrebbero consultare un medico o un professionista. Inoltre gli esperti consigliano di farsi monitorare i livelli di colesterolo durante la dieta e di cercare di affrontare altri fattori di rischio per le malattie cardiache come il diabete, l’ipertensione e il fumo.
I risultati dello studio suggeriscono anche che non tutti rispondono allo stesso modo alla dieta chetogenica. I livelli di colesterolo tendono ad aumentare, ma la ricerca effettuata nell’arco di 11 ha rilevato alcune eccezioni. Infatti in qualche partecipante che ha seguito sempre la dieta in questione ha riscontrato dei livelli invariati di colesterolo o addirittura una diminuzione, a seconda di diversi fattori. Quindi con questo studio si vuole mettere in guardia qualsiasi persona che stia pensando di cominciare una dieta chetogenica o magari chi la sta già seguendo.