Camilla Parker Bowles sarebbe stata ritenuta troppo vecchia per fare una cosa che ha sempre fatto nel corso degli anni. A svelarlo sarebbe stata lei stessa, ma Re Carlo III avrebbe approvato questa scelta perché concorde con la moglie. Ecco cosa sta succedendo nel Palazzo Reale.
Nata nel 1970, Camilla Shand – meglio conosciuta come Camilla Parker Bowles– è stata nominata di recente Regina Consorte di Carlo III, divenuto Re dopo la morte della Regina Elisabetta II. La donna è stata inoltre per molto tempo al centro dell’opinione pubblica proprio per la sua relazione con il marito Carlo, che si è separato anni fa da Lady Diana.
E’ stata adesso presa una decisione proprio su Camilla: la donna ha infatti sempre avuto una grande passione ma adesso non può più perseguirla perché considerata con un’età troppo avanzata per quello. Ecco di cosa si tratta.
A cosa Camilla deve rinunciare
La stessa Camilla Parker Bowles ha recentemente svelato di aver dovuto rinunciare alla sua più grande passione, cioè quella dell’equitazione. La Regina consorte ha infatti sempre cavalcato cavalli ed è stata sin da subito letteralmente invaghita della bellezza di questi animali ma adesso, a causa della sua età, deve dire loro addio. Nata nel 1974, Camilla avrebbe quindi raggiunto il periodo anagrafico che non le permette più di essere agile come un tempo e ha quindi dovuto salutare per sempre l’equitazione: Carlo sarebbe d’accordo con lei e gliel’avrebbe impedito.
A parlare di questa decisione è stato il tabloid inglese Daily Mail, che ha raccontato la recente confessione di Camilla. La Regina consorte ha fatto recentemente il suo primo viaggio da sovrana, e ha rivelato di essere troppo vecchia per cavalcare dato che rischierebbe una caduta che potrebbe portare a gravi conseguenze. Se infatti avvenisse qualcosa durante una cavalcata, potrebbe esserci una frattura che le porterebbe via molto tempo per la guarigione (che adesso non può più permettersi, dato che i suoi impegni istituzionali si sono raddoppiati). “Avevo dei cavalli che montavo“, avrebbe confessato lei rivolgendosi a un gruppo di studenti di Amburgo, “ma purtroppo non cavalco più“.
La stessa ha inoltre confidato di aver visto di sfuggita un puledro appena nato da un suo cavallo e di aver provato una grandissima emozione. Questa passione per l’equitazione veniva anche condivisa con la Regina Elisabetta II, che adorava davvero molto i cavalli. Quando la Sovrana è venuta a mancare, è infatti passata a Camilla la gestione delle sue scuderie e lei continua ancora oggi a sostenere enti benefici che si occupano del benessere dei cavalli. Tra questi spuntano ad esempio l’Ebony Horse Club, la British Equestrian Federation e il Brooke Hospital for Animals.
Cosa ne pensa Re Carlo: approva con lei
Dopo essere giunta ai 75 anni d’età, Camilla ha quindi deciso di non gareggiare più con i cavalli e di dedicarsi ad attività più leggere come il giardinaggio e la lettura. Elisabetta II non la pensò invece in questo modo, dato che smise di cavalcare in tardissima età: l’ultima volta in cui andò a cavallo fu infatti il 31 marzo 2020 quando aveva ben 94 anni. Re Carlo approverebbe però appieno la scelta di Camilla, perché terrebbe molto alla sua salute e vorrebbe evitare che sua moglie fosse coinvolta in incidenti.