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“La curva cala ma i numeri dei contagi e quello sull’occupazione dei posti letto sono ancora alti. I risultati di questi giorni non vogliono dire un `tana libera tutti´. La battaglia è ancora aperta. Ci prepariamo ora ad affrontare le sfide per le prossime settimane ed attrezzarci con i dispositivi necessari per il vaccino Covid”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel corso di un punto stampa. “È il più grande piano di investimento tecnologico-sanitario nella storia del Lazio. Investiamo 100 milioni di euro per la sanità“, ha aggiunto_ “53 per il rinnovo delle tecnologie e i sistemi informativi e 46 per il recupero delle liste di attesa. È un modo di iniziare a costruire la sanità del futuro mentre stiamo ancora combattendo la battaglia per il Covid”.
Zingaretti: “Il mio no agli eventi di massa ha salvato la situazione”
“Io sono contento di avere detto no agli eventi di massa o all’ingresso dei tifosi negli stadi“, ha aggiunto Zingaretti, “quando si aprì questa discussione. Lo consideravo un errore rispetto ai segnali che avevamo. Quel no ha salvato una situazione e contribuito a contenere. Quando si propone il rigore non è contro l’economia o le persone. Il nemico è il virus non le regole per contenerlo. Grazie allo sforzo di tutti siamo riusciti ad evitare lo stop del commercio e garantire la didattica in presenza alle elementari e alle medie. Non è un caso”, ha concluso, “questo è figlio dei comportamenti corretti”.