“Ho sentito Giorgia ieri, se riusciamo a portare a casa una sveglia in Europa sul tema dell’immigrazione è bene. Devo dire che un certo atteggiamento di spocchia da parte di Macron è incomprensibile”, ha detto il vicepremier e ministro alle Infrastrutture, Matteo Salvini, a margine di un sopralluogo al cantiere del Villaggio Olimpico per i Giochi 2026 a Milano. “Nel momento in cui c’è la guerra, c’è il caro delle materie prime, i cinesi mandano i palloni spia in giro per il mondo, Macron pensa di fare da solo? Non penso che andrà lontano, non penso che sia una manifestazione di europeismo, di solidarietà e di acume politico – ha aggiunto Salvini – Sul tema della Tav gli italiani stanno rispettando gli impegni, anche finanziari, e i tempi. Qualcuno mi sembra indietro e quindi non vorrei che ci fossero dei dietrofront”.
Rai, Salvini: “Qualche stipendio multimilionario va rivisto”
“Il tema della Rai non è Sanremo, ma il debito, il costo e qualche stipendio multimilionario che, secondo me, andrebbe rivisto. Il tema della Rai è anche il ruolo degli agenti, degli esterni”, ha poi aggiunto Matteo Salvini. “Non è che non veda Sanremo perché ho le mie turbe, lavoro fino a tardi. Però ho sentito in radio Ultimo e mi piace, Marco Mengoni e mi piace. Quello che va in giro a sfasciare i palchi mi piace un po’ di meno, chi dà dei razzisti agli italiani mi piace meno ancora”.
Regionali, Salvini: “Conto su buon risultato della Lega in Lombardia e Lazio”
“Conto in un buon risultato del centrodestra e della Lega in Lombardia e anche nel Lazio”, ha poi dichiarato il leader della Lega. “Perché per la Lega vincere in Lombardia significa continuare un percorso di trent’anni – ha aggiunto – Ma un’eventuale vittoria a Roma e nel Lazio sarebbe la prima volta nella storia”.
San Siro, Salvini: “Nuovo stadio serve, tre anni persi sono inaccettabili”
“Tre anni di tempo perso sono inaccettabili, non solo per lo stadio che serve moderno e sicuro, ma anche per il quartiere San Siro. Un nuovo stadio serve sicuramente, almeno uno. Se non lo vogliono fare andremo a Sesto a vederci il Milan”, ha proseguito il ministro delle Infrastrutture. A chi gli chiedeva se costruire il nuovo impianto a Sesto San Giovanni non gli desse fastidio da cittadino milanese, il leader della Lega ha risposto con una battuta: “No… poi visto il Milan di adesso insomma”.
Milano-Cortina, Salvini: “Per il pattinaggio l’Italia spenda il meno possibile”
“L’importante è che l’Italia si presenti pronta e che spenda il meno possibile” ha invece detto Salvini rispondendo a chi gli chiedeva quale location per il pattinaggio di velocità fosse migliore fra il capoluogo lombardo e Torino. “Sapere che c’è la via d’uscita, in caso di necessità, di Torino e del Piemonte mi tranquillizza – ha concluso – Se poi Milano riuscirà ad ospitare anche questa manifestazione tanto meglio”.