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Si accentuano le “situazioni di conflitto da cui non è più assente l’Europa, con le circostanze tragiche in cui l’inaccettabile aggressione della federazione russa all’Ucraina ci ha precipitato“. Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all’ottava edizione della Conferenza Rome Med – Mediterranean Dialogues. “La guerra ha inasprito anche problemi già esistenti a cui si sono aggiunti maggiore povertà, insicurezza alimentare, scarsità di risorse energetiche. Sono aspetti che ci ricordano, con la loro urgenza, quanto sia impellente trovare soluzioni condivise“, ha aggiunto. Mattarella ha poi sottolineato che “il titolo dato all’incontro ha il merito di rivendicare le soluzioni che il multilateralismo offre alla tormenta“.
“Passi concreti contro la crisi alimentare”
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“Il conflitto in Europa ha anche generato una crisi degli approvvigionamenti alimentari che affligge Paesi della sponda meridionale e che, mentre obbliga a individuare urgenti soluzioni, spinge, insieme, a continuare sulla strada della promozione di sistemi agro-alimentari sostenibili“, ha poi dichiarato Mattarella. “Si tratta di una sfida globale e che, nell’area del Mediterraneo allargato, rischia di accentuare problematiche già esistenti e propagare instabilità e insicurezza“, ha proseguito il presidente della Repubblica, per poi sottolineare che “servono passi concreti“.
Migranti, Mattarella: “Gestione comune cruciale per l’Ue”
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Mattarella ha poi dichiarato che la “gestione dei flussi migratori” è “una questione decisiva e globale” che “appare vano pensare possa eclissarsi“. “Diplomazie, organizzazioni nazionali e internazionali a cominciare dall’Ue sono chiamate a un impegno comune. Sono in gioco la vita, il destino e la dignità di esseri umani. È una questione cruciale per la stabilità e la prosperità dell’Ue e del nostro vicinato meridionale“. Tutto ciò deve “spingerci ad affrontare insieme” tali sfide, “in uno spirito di forte solidarietà“, ha concluso Mattarella.