Sergio Mattarella, il presidente della Repubblica, si è recato in Polonia per incontrare il presidente Andrzej Duda e la sua consorte, Agata Kornhauser-Duda. In seguito al meeting, il Capo dello Stato ha rilasciato alcune dichiarazioni, riguardanti anche l’attuale situazione geopolitica. “Dopo la brutale aggressione della Russia c’è l’esigenza di sostenere l’Ucraina. E sarà un sostegno finché sarà necessario sotto ogni profilo con la convinzione che riguardi tutti i Paesi. Se l’Ucraina fosse lasciata sola altre aggressioni seguirebbero. L’Ucraina ha diritto alla solidarietà e noi la garantiremo in pieno. Anche perché siamo inorriditi da alcuni comportamenti russi, come quelli di colpire obiettivi civili. Tutto questo richiede una grande coesione” dell’Unione europea.
Migranti, Mattarella: “L’Ue superi le norme preistoriche”
Da Varsavia, Mattarella ha poi parlato dei migranti e della necessità di affrontare l’emergenza a livello europeo. “Quanto sta accadendo sul fronte dei flussi migratori, con la grande affluenza che si registra non solo in Italia, richiede che il problema venga affrontato insieme, come problema dell’Unione europea perché la Ue può farlo con una azione coordinata. Serve una nuova politica di asilo superando vecchie regole che sono ormai preistoria“. Il presidente della Repubblica ha ricordato che la Polonia ha offerto accoglienza a migliaia di profughi ucraini.