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A Norcia, Sergio Mattarella non ha solo tenuto la sua prima visita istituzionale del suo secondo mandato da presidente della Repubblica, ma ha anche parlato per la prima volta della guerra in Ucraina. “Ieri si è abbattuta sull’Europa una nuova tragedia, con violenza“, ha dichiarato. Mattarella ha aggiunto che le azioni della Russia non avranno un impatto solo sull’Ucraina, ma su tutto il Vecchio Continente e metteranno in pericolo pace e libertà.
“Quanto è avvenuto riguarda direttamente ciascuno di noi“, ha sottolineato Mattarella. “Non possiamo accettare che la follia della guerra distrugga quello che i popoli dell’Europa hanno costruito in questi sette decenni. Non ci si è limitati a risollevarsi dalle guerre fratricide del passato ma è stato fatto un grande sforzo per realizzare un mondo di reciproco rispetto e collaborazione. Parliamo di un mondo che ha saputo superare la guerra fredda e che non può accettare di vedere calpestati i principi della convivenza“.
Mattarella: “La pace è in pericolo”
Mattarella ha aggiunto che “i popoli d’Europa non possono essere disposti a piegarsi alla violenza della forza. Oggi viene impiegata per sottomettere un Paese indipendente come l’Ucraina, ma domani non sappiamo per quali altri obiettivi potrebbe essere usata. L’Europa rischia di precipitare in una spirale di guerra, in un vortice di conflitti dei quali appare impossibile prevedere sviluppo, coinvolgimenti, estensioni. Nessuno potrebbe essere certo di restarne del tutto immune. La pace è in pericolo“.