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Luigi Di Maio, il ministro degli esteri, è tornato a parlare della guerra in Ucraina nel corso di una conferenza stampa con l’omologo olandese Wopke Hoekstra. “Non vogliamo rinunciare ad affiancare alla fermezza delle sanzioni i tentativi di ricercare una soluzione diplomatica alla crisi. Continuiamo a insistere sul canale della mediazione internazionale malgrado le notizie di bombardamenti e vili attacchi contro i civili“, ha dichiarato Di Maio. Il ministro ha poi ribadito “la ferma convinzione del governo italiano che non esistano alternative a una soluzione diplomatica per la ricerca, nell’immediato, di un cessate il fuoco o almeno, di cessate il fuoco a livello locale che consenta di evacuare i civili“.
Ucraina, Di Maio: “Milioni di profughi, serve patto europeo su asilo”
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Di Maio ha parlato anche della situazione dei profughi ucraini. “In prospettiva il numero di profughi dall’Ucraina verso l’Unione Europea è destinato a salire, la stima è di almeno 5 milioni. La risposta a questo fenomeno drammatico non può che essere elaborata a livello comune e basarsi su un approccio solidaristico. La crisi ucraina – ha sottolineato Di Maio – ci impone con urgenza di fare progressi nel negoziato sul nuovo patto sulla migrazione e l’asilo, proseguendo le discussioni sulla riforma migratoria nell’Ue, che hanno ricevuto forte impulso sotto presidenza francese“.