Nel corso di un punto stampa a margine dell’inaugurazione del parco 8 marzo, Giuseppe Sala, il sindaco di Milano, ha parlato della telefonata di ieri sera con Matteo Piantedosi dopo gli accoltellamenti avvenuti attorno alla stazione Centrale. Il ministro dell’Interno “mi ha detto che è consapevole che servono più persone, perché sono tante le aree delicate“. Il sindaco è consapevole che qualcuno potrebbe accusarlo di militarizzare la città, però ritiene necessario richiedere più agenti per rendere Milano più di sicura. “C’è di sicuro una situazione critica, ma non uso il termine ‘emergenza’ perché non sarebbe pertinente“. Sala ha poi dichiarato che “i risultati ottenuti sono significativi se si guarda il numero di arresti e rimpatri: il prefetto ha fatto la sua parte. Ieri sera il ministro mi ha garantito di continuare in questa attenzione e di verificare quante più persone possono essere messe a Milano, Roma e Napoli“, ha aggiunto.
Trasporti, Sala: “Nessun taglio significativo, parliamo col governo per avere più fondi”
Sala ha anche parlato della situazione dei trasporti a livello locale. “Atm sta facendo delle rimodulazioni a mio parere anche leggere. Chiaro che devono lavorare per efficientare il tutto, ma non prevedo nessun taglio estremamente significativo. Nel frattempo stiamo continuando a insistere col governo per avere fondi e questo vi garantisco che lo stiamo facendo. Il direttore generale è stato a Roma la settimana scorsa e continueremo“, ha aggiunto.
Il sindaco su San Siro: “Sono preoccupato, ma non mollo”
Infine, Sala è tornato a parlare dello stadio di San Siro. “Io sono ovviamente preoccupato, ma non sono uno che molla. Quindi credo che sia ancora una partita tutta da gestire. Intanto, tecnicamente, ad oggi, io non posso esprimere altre opinioni pubblicamente perché sto aspettando due cose: la prima è se le squadre, che tra loro avevano firmato un memorandum per il nuovo stadio vicino all’attuale Meazza, a questo punto mi dovessero segnalare che vogliono abbandonare quel percorso; poi se il Milan, come promesso, in tre settimane presenta un progetto che sia più di una idea per Santa Giulia“, ha aggiunto il primo cittadino confondendosi in realtà con La Maura. “Finché non avvengono queste due cose io non ho oggettivamente altro da dire“, ha aggiunto.
