[scJWP IdVideo=”SaVpMg7J-Waf8YzTy”]
Matteo Salvini entra a gamba tesa sull’annuncio dello sciopero generale, indetto da Cgil e Uil per il prossimo 16 dicembre. A differenza di altre componenti interne alla maggioranza, che spingono per il dialogo, il leader della Lega è perentorio. “Sciopero folle, assurdo, contro l’Italia e contro i lavoratori e le imprese, in un momento delicato come questo” ha chiosato intervenendo ai microfoni dei cronisti, a margine dell’assemblea della Cna (La Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa).
Salvini si appella al Pd: “Ha dialogo diretto con Cgil”
“C’è un governo che anche grazie alla Lega taglia 8 miliardi di euro di tasse – ha aggiunto Salvini -. Tutti i lavoratori, dipendenti e autonomi, e i pensionati pagheranno meno tasse. Da chi risparmierà 100 euro a chi ne risparmierà 1000. Per questo uno sciopero generale, in piena terza ondata (quarta in realtà, ndr), con le terze dosi da fare e un governo che taglia le tasse è veramente qualcosa di assurdo e di fuori dal mondo”.
“Spero che ci ripensino e che il Pd, che ha rapporto diretto con la Cgil, intervenga – ha poi dichiarato Salvini, rivolgendosi all’alleato di centrosinistra nel governo di unità nazionale -. La scelta di Landini? Senza senso, a fronte di un taglio delle tasse che non avveniva da tanto tempo. Bloccare l’Italia in un momento come questo significa non amare questo Paese”.
“Priorità lega tagliare bollette. E riprendere il discorso nucleare”
[scJWP IdVideo=”FyrPYT0H-Waf8YzTy”]
Salvini ha poi confermato l’agenda politica del suo partito. “La priorità della Lega in Parlamento, nei prossimi giorni, è aumentare il taglio delle tasse sulle bollette della luce e del gas – ha detto -. Presenteremo anche degli ordini del giorno affinché anche l’Italia, come gli altri Paesi, riprenda a partecipare alla ricerca sul nucleare. Un’energia pulita, sicura e di ultima generazione che non ci faccia dipendere dal resto del mondo per la luce e per il gas”.