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Prima di entrare in Senato per partecipare alla conferenza stampa sul referendum sulla giustizia, Matteo Salvini, il leader della Lega, ha rilasciato alcune dichiarazioni. “Manca una settimana, dal 2 luglio tutti gli italiani potranno firmare i sei referendum per una giustizia al servizio dei cittadini e non di qualche casta. Quesiti che cercano di fare velocemente quello che il Parlamento non è riuscito a fare in un decennio. Io ho fiducia negli italiani, la giustizia entra in casa di milioni di persone e sono convinto che ci saranno le file nei comuni e nei gazebo. Non vedo l’ora che arrivi il 2 luglio“, ha spiegato Salvini.
Ddl Zan, Salvini: “Ho dato la mia disponibilità a Letta”
Salvini ha parlato anche del Ddl Zan: “È incredibile come, quando arriva da parte della chiesa un qualcosa di sinistra sono tutti contenti, mentre se arriva qualcosa vicino alla destra è un’ingerenza. Mi dispiace per Pd e M5s. Dobbiamo punire discriminazioni e abusi, perché il diritto all’amore è di tutti. Bisogna però tenere fuori dalla competizione partitica i bambini, le scuole. Non vanno inventati nuovi reati di opinione, che in questo momento non servono. Io ho dato la mia disponibilità a Letta, il silenzio che arriva dal Pd è assordante. Aspetto una risposta da parte del segretario”, ha concluso Salvini.
