Salvini contro De Luca: “Mi fa schifo, e il governo odia la Sicilia”

[scJWP IdVideo=”GJDHFi9r-Waf8YzTy”]

Continua la battaglia a distanza tra Matteo Salvini e Vincenzo De Luca, con il leader della Lega che ha attaccato con parole molto dure il governatore della Campania, a proposito delle sue esternazioni su quanto avvenuto in Lombardia nei terribili mesi della diffusione del Coronavirus.

Salvini su De Luca: “Provo schifo e pena”

Mi fa schifo. Uno che continua imperterrito a ridere dei morti di Brescia, Bergamo e Milano è una persona che mi fa schifo e mi fa pena. Non so se mi fa più schifo o più pena. Perché ridere dei morti è una cosa veramente incommentabile“, queste le dichiarazioni al vetriolo di Salvini, a margine di una conferenza stampa alla Camera.

[scJWP IdVideo=”q4RncjNu-Waf8YzTy”]

Ce n’è anche per l’esecutivo Conte, che secondo Salvini starebbe addirittura dimostrando un’antipatia per la Sicilia nella gestione dei migranti: “Il governo sta ammazzando la Sicilia, evidentemente Pd e M5s la odiano – è stata la sua osservazione –. Già è un anno difficile, ma io temo che non sia incapacità ma complicità. Questo governo è nato per rendere l’Italia il campo profughi d’Europa. Il governo è complice dei criminali, con quello di stanotte siamo a 1400 arrivi in 48 ore. E poi spargono gli infetti. Magari è una strategia per tenerci sotto lo stato di emergenza fino al 31 ottobre“. Questo pomeriggio il leader della Lega sarà a Lampedusa.

[scJWP IdVideo=”eUZW4OeE-Waf8YzTy”]

E proprio lo stato di emergenza è altro tema caro a Salvini. “Non c’è un’emergenza sanitaria in corso, chi vuole prorogare lo stato di emergenza è un nemico dell’Italia – ha tuonato –. Noi non li facciamo uscire dall’Aula, ci stanno loro chiusi. Gli italiani meritano respiro e libertà. Ieri non hanno deciso in Cdm, se vogliono questo non esiste. Non c’è motivo“.

La visione della Lega su sanità e economia

Poi Salvini, posando per fare una foto con alcuni consiglieri della Lega, ha risposto così a chi chiedeva di non stare abbracciati: “Chi se ne frega, macché distanziamento… Siamo sani“.

[scJWP IdVideo=”Gf8CztRP-Waf8YzTy”]

Quasi inevitabile anche un commento sulle nuove politiche economiche dell’Italia varate dal governo Conte. “L’eventuale appoggio della Lega allo scostamento di bilancio dipende dal fatto che governo e maggioranza accolgano le nostre proposte. La prima è l’anno bianco fiscale. Visto che Conte ha trovato millemila miliardi, una parte di questi vada a coprire l’anno bianco fiscale. Il secondo grande filone è scuola-disabilità. Non stiamo chiedendo miliardi, ma spiccioli. Se ci diranno sì, è possibile che l’atteggiamento della Lega sia di un certo tipo. Altrimenti in Aula i numeri se li trovano da soli“, il suo affondo.

Gestione cookie