De Luca attacca Salvini: “Somaro che raglia, è volgare sciacallaggio”

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Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della sua consuetudinaria diretta Facebook del venerdì risponde a Matteo Salvini e alle critiche sui festeggiamenti dopo la vittoria del Napoli in Coppa Italia. “Dobbiamo perdere qualche minuto per dedicare qualche nostro pensiero ad un somaro politico che ha ripreso a ragliare. Mi riferisco ad alcuni commenti fatti dopo la festa dei tifosi del Napoli, commenti che hanno portato alla luce una propensione sotterranea allo sciacallaggio, perfino al razzismo nei confronti di Napoli, la Campania e del sud che sembra difficile da estirpare”.

I motivi per cui De Luca ce l’ha con Salvini

“Quello che è successo, sarebbe successo ovunque. Ma siccome è capitato a Napoli, il cafone ha ritenuto di fare commenti. Ritengo che quel cafone politico abbia dimostrato di essere 3 volte somaro”. A questo punto De Luca comincia ad argomentare le sue riflessioni contro Salvini. “Primo, se uno organizza il 2 giugno a Roma una manifestazione in violazione di tutte le norme anti-assembramento e poi si permette di aprire bocca, vuol dire che questo esponente politico ha la faccia come il suo fondoschiena, tra l’altro usurato”, ha attaccato De Luca. “Secondo motivo di ’ciucciaria’, direbbe Eduardo: si fa un assembramento notturno e l’equino domanda al presidente della regione ’che dici?’. È giusto il caso di ricordare a questo somaro geneticamente puro che l’obbligo di garantire il rispetto delle norme nazionali riguarda il Ministero dell’Interno e il prefetto. Il presidente della regione non c’entra niente. Infine, siamo di fronte ad atti di volgare sciacallaggio”.

Infine, De Luca commenta anche proprio la finale di Coppa Italia: “La Juve è apparsa una squadra imbarazzante, non so come farà ad affrontare la Champions in queste condizioni. I miei complimenti a Gattuso; doppi per aver dato una dimostrazione relativa alla bellezza del catenaccio nel calcio; mettere in difesa non 11 ma 15, 20… pure i raccattapalle. Catenaccio meraviglioso, a condizione di avere una difesa solida e 2-3 giovanotti veloci in grado di creare un contropiede”.

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