Una Milano sempre molto considerata nel mondo, anche nella lontana New York. Ma anche una città che, comunque vada, si appresta a festeggiare uno scudetto. Di questo ha parlato il sindaco Beppe Sala, che ha anche aggiornato il popolo di fede rossonera sull’annosa questione del maxischermo in centro.
Sala e il confronto tra Milano e New York
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“L’incontro col sindaco di New York è stato molto fruttuoso – ha dichiarato il primo cittadino, a margine di una conferenza stampa alla Galleria d’arte moderna a Milano –, la sensazione che ho avuto è che ci sono problemi comuni a tutte le città“. E Sala ha evidenziato uno di questi ultimi: “La questione della sicurezza è evidente, anche se mi avevano descritto una situazione quasi terribile. Io, invece, non l’ho trovata così. Certamente anche loro hanno un problema di case popolari e di maggior equilibrio tra i quartieri“.
“A mio giudizio si parte dall’estremo dell’accoglienza totale e da quello del ‘prima gli italiani’. La soluzione sta nel mezzo. Noi abbiamo problematiche di mancanza di offerta di lavoro e di invecchiamento della popolazione. Per questo bisogna lavorare su corridoi umanitari e un collegamento tra offerta di lavoro e aziende“, ha spiegato Sala. Il sindaco ha in ogni caso aggiunto: “Da questo viaggio sono tornato con l’idea che la reputazione di Milano sia sempre straordinaria. Se lavoriamo su turismo e innovazione, oltre che sul welfare, sarebbe un’ottima cosa“.
Scudetto: il nodo maxischermo e un sindaco “a due facce”
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Quindi la questione scudetto a Milano. “La proposta del governatore Fontana di mettere il maxischermo in piazza Città di Lombardia per me andrebbe bene. È chiaro che l’autorizzazione gliela dà la Questura – ha ricordato Sala –, però potrebbe essere una location assolutamente adeguata. Il problema vero è che per fare le cose bisogna richiederle e deve farlo il Milan. L’ho spiegato a Scaroni, lo sa benissimo. Se il Milan lo farà posso dare senz’altro una mano per questo maxischermo, la proposta di Fontana è buona“.
Ma il primo cittadino, a margine della sua conferenza stampa alla Galleria d’arte moderna a Milano, si è poi concentrato sulla rivalità tra Milan e Inter. E Sala, schiacciato tra i due ruoli di tifoso nerazzurro e sindaco super partes, ha commentato: “In ogni caso il fatto che ci sia una squadra che vince la Coppa Italia e una lo scudetto non è male per la città. C’è sì rivalità, ma meglio il Milan che un’altra squadra non di Milano“.