Il sindaco di Milano Giuseppe Sala sulla candidatura dei leader dei partiti alle elezioni europee ha dichiarato: “Non consiglierei niente a nessuno perché ognuno sa qual è il bene per se stesso e il partito. Quasi sempre le Europee diventano l’occasione per una misurazione della forza dei partiti e non per portare in Europa persone qualificate“. “Io sono un europeista convinto e c’è bisogno di portare la gente giusta in Europa. Il dibattito dovrebbe essere su chi sono i candidati e che titoli di merito hanno per poter andare in Europa. Non mi spingo però a dare consigli“, ha aggiunto.
Urbanistica: “Indagini procura? In Comune c’è paura della firma”
“Oggettivamente io vedo la paura della firma. Non è una categoria del pensiero, ma è realtà: oggi i nostri dirigenti hanno paura di firmare e questo non va bene“. Lo ha detto il sindaco di Milano, commentando le indagini della procura per i presunti abusi edilizi in città che vedono indagati anche funzionari del Comune. “Questo cortocircuito deve essere superato col dialogo e il dialogo deve essere fatto anche faccia a faccia: ognuno deve fare il suo ruolo, però a volte ho l’impressione che certe cose nascano dalla non conoscenza del ruolo e del lavoro dell’altro. Non chiediamo altro che spiegarci“, ha aggiunto.
Sicurezza: “Anche i vigili di Milano facciano dei sacrifici”
“Penso che i vigili devono fare il loro mestiere a loro chiediamo di capire che se vogliono sempre essere apprezzati dai cittadini è il momento che anche loro facciano un sacrificio“. Lo ha detto Giuseppe Sala, commentando lo stato di agitazione indetto dalla Polizia locale contro la riorganizzazione proposta dal Comune. “Noi sappiamo che chiedere di lavorare di più la sera e la notte è un sacrificio, ma tutti noi li facciamo. Liberi di scioperare, è un diritto, ma questa nostra richiesta per noi è fondamentale. Poi vorrei segnalare che stiamo assumendo come mai negli ultimi vent’anni. Stiamo già assumendo molto e nel limite delle nostre capacità quindi assumete di più non è una risposta“, ha aggiunto.
