Roma ha il suo candidato sindaco per il centrodestra. Si tratta di Enrico Michetti, che si è presentato alla cittadinanza nella conferenza stampa tenutasi presso Palazzo Adriano.
Michetti: “Lavorerò per Roma comunque vada”
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“Per rispetto dei cittadini e dei partiti che mi sostengono, è giusto che parli di programma una volta che è stato condiviso con tutti“, ha subito precisato Michetti. Quindi ha spiegato di voler lavorare per Roma comunque vadano le elezioni: “Se non verrò eletto, rimarrò in Campidoglio. Lo farò perché questo per me è un onore. Se non venissi eletto continuerei con il portare avanti il mio servizio per la città. Gli altri candidati sono miei fratelli. Il candidato che temo di più? Io temo l’astensione. Il Campidoglio con me sarà una casa di vetro“.
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La sua intende ovviamente essere una figura che unisca tutta la città. E questo vale per ogni ambito, in una sfera che abbraccia appartenenza politica, ideologie e addirittura passioni sportive. “Il nostro ticket rappresenta sia la Lazio che la Roma. La politica avrà un ruolo determinante. Bisogna tornare ad avere fiducia nella politica – ha spiegato Michetti –. Per cui le persone che hanno i requisiti possono avere albergo all’interno delle nostre liste“.
Al lavoro per aiutare turismo e periferie
“Dobbiamo creare occupazione e lavoro. In che modo? Triplicando i turisti. Se creiamo lavoro nelle periferie, quei territori diventeranno di nuovo centrali. Lo slogan? Roma Caput Mundi. Perché dobbiamo restituire alla città questo suo ruolo“, ha concluso Michetti.
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“Oggi è un grande giorno. L’unica cosa che vi posso dire è che sono in attesa del provvedimento del Csm, perché mi devo mettere in aspettativa. E così non posso fare alcuna dichiarazione di natura politica“. Queste invece le parole della pro sindaco, Simonetta Matone, entrando a palazzo Adriano a Roma per la conferenza stampa del centrodestra.
