[scJWP IdVideo=”w6fTtzBl-Waf8YzTy”]
Il discorso d’insediamento di Sergio Mattarella è stato apprezzato dai politici presenti, come testimoniato dalle numerose standing ovation. Tra gli estimatori delle parole del Presidente della Repubblica c’è anche la deputata del Pd Laura Boldrini.
“Il discorso di Mattarella è stato commovente. Non ha lasciato dietro nessuno. Ha parlato della centralità del Parlamento e questo lo ha acclamato. Il Governo deve continuare ad andare avanti a passi spediti e la soluzione di Mattarella è stata l’unica e la migliore. Più che tensioni della maggioranza ce ne sono all’interno di alcuni partiti; quindi, nulla a che vedere con il governo – ha continuato -. Se l’area progressista è ancora compatta? Certo, non ha avuto ripercussioni con queste elezioni. I leader erano bloccati da chi voleva fare il kingmaker ed il Parlamento ha fatto la scelta giusta“. Non è mancato un commento sulla mancata elezione di un presidente donna: “Ci arriveremo ad avere una donna al Colle, ora ci sono due poli opposti che non riescono a trovare una sintesi. Non vedo fallimenti, mi ritengo soddisfatta“.
Quirinale, Emiliano: “Grandissima emozione, Mattarella incarna radici della resistenza”
[scJWP IdVideo=”uwVaz2fd-Waf8YzTy”]
Anche Michele Emiliano, il presidente della Regione Puglia, ha commentato il discorso di Mattarella. “È una grandissima emozione perché tutto quello che è accaduto ha le radici nella resistenza che il presidente Mattarella incarna. Ho condiviso il suo discorso magnifico e la cosa che mi ha colpito di più è la sua concezione dell’articolo 3 della Costituzione perché un Paese non è fatto solo di parate ma di quotidiano. Viva la Repubblica e viva l’Italia“.
Quirinale, Rotondi: “Discorso rivolto a tutti, non solo ai parlamentari”
[scJWP IdVideo=”z0l7KNa6-Waf8YzTy”]
Per Gianfranco Rotondi, deputato di Forza Italia, “il discorso di Mattarella è stato rivolto a tutti i cittadini e non solo ai parlamentari. Lo trovo importante per le priorità del Paese come le riforme strutturali. Centrodestra disunito? Non è una domanda da fare in un giorno di festa, meglio rimandare“.