Oggi si conclude la conferenza nazionale delle Camere di Commercio a Firenze. Il sottosegretario di Stato all’Economia e Finanze, Lucia Albano, ha parlato del Pnrr nel corso del suo intervento. “È importante progettare il domani col coraggio. Il Pnrr è una grande opportunità. Dobbiamo puntare alla sostenibilità. Il 40% delle risorse ammonta a circa 74 miliardi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e sono legati alla questione ambientale. Anche il Governo sta facendo molto attraverso la valorizzazione del proprio patrimonio pubblico“.
Pnrr, Zangrillo: “Sui tempi per realizzare gli obiettivi dobbiamo muoverci insieme all’Ue”
Anche Paolo Zangrillo, il ministro alla Pubblica amministrazione, è intervenuto a proposito del Pnrr. “Per quanto riguarda il Piano nazionale di ripresa e resilienza, il tema dei tempi non riguarda solo l’Italia, ma a livello europeo. Ci muoveremo in coerenza con l’Unione europea e con gli altri Paesi. Certamente non dobbiamo nasconderci che gli obiettivi significano un cambio di passo radicale. Realizzare opere importanti per lo sviluppo e la modernizzazione dell’Italia fino al 2026, significa lavorare con altri ritmi ed è un tema che dobbiamo affrontare“.
Il presidente di Coldiretti: “Dare tanto ai Comuni può portare a un cortocircuito”
“Per quanto riguarda il Pnrr, noi riteniamo che le risorse debbano essere destinate a progetti di carattere strategico“, ha aggiunto il presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini. “Destinare buona parte delle risorse ai Comuni si rischia che diventi l’impossibilità poi dell’utilizzo delle stesse su progetti di carattere particolarmente innovativo e sfidante per il sistema Paese. Di fronte a tutto questo, dobbiamo potenziare le infrastrutture, il trasporto delle merci via rotaia, anche in alta velocità. Per quanto riguarda il trasporto marittimo, è quello che ci consente di colmare il gap competitivo con i paesi più concorrenziali con noi. Poi bisogna investire in digitalizzazione. Non dimentichiamo la formazione continua in tutte le sue fasi“.