Elon Musk ha incontrato, ieri alle ore 17.00, la premier Giorgia Meloni e il ministro degli esteri e vicepremier Antonio Tajani a Palazzo Chigi, dove si è parlato di natalità, di innovazione e opportunità, dei rischi dell’intelligenza artificiale e anche di regole europee di mercato. Il ricco proprietario di Twitter e Space X ha deciso di fare tappa a Roma prima di recarsi a Parigi, dove discuterà con il presidente Emanuel Macron degli investimenti di Tesla, di fabbriche e di veicoli elettrici.
“Ho accolto con grande piacere oggi a Palazzo Chigi Elon Musk. È stato un incontro molto proficuo e un momento di grande cordialità dove abbiamo affrontato alcuni temi cruciali avanti verso le sfide future che ci accomunano“, ha detto la premier Meloni.
Tajani: “Pronti a collaborare sulle sfide del nostro tempo come la cybersicurezza. Mi sono complimentato per i suoi successi imprenditoriali“
Anche Tajani ha apprezzato l’incontro con Elon Musk. “È andato bene, è un grande imprenditore, innovativo. Abbiamo parlato di spazio, di cybersecurity, di libertà di informazione, che in molti paesi non c’è, e di politica industriale‘‘. “Siamo pronti a collaborare sulle sfide del nostro tempo come la cybersicurezza. Mi sono complimentato per i suoi successi imprenditoriali“. Si è anche parlato di ”auto elettriche, gli ho detto che l’Italia è il miglior paese in Europa per investire’‘, ha scritto il vicepremier.
Musk ha inoltre sottolineato l’importanza di contrastare il fenomeno della denatalità che, “in Italia rappresenta un serio problema“, lo dice agli italiani durante un’intervista al Tg1.
Musk ha dichiarato di aver avuto “un’ottima conversazione con la premier, mi è sembrata avere molto a cuore l’Italia e il suo futuro, ci tiene decisamente”. “Ho sollevato due preoccupazioni fondamentali. Primo la denatalità. In Italia ogni anno muore quasi il doppio delle persone che nascono. Ho consigliato altri sgravi fiscali per chi fa figli, o comunque misure per rendere la natalità una scelta più sostenibile e la seconda è sui rischi dell’intelligenza artificiale, di quella talmente potente da poterci sottomettere in futuro”.
Con il presidente francese Emmanuel Macron, Musk parlerà della costruzione della prossima gigafactory di Tesla in Francia. Il ministro della transizione digitale, Jean-Noel Barrot ha dichiarato alla Cnbc di aver “investito nell’intero settore delle batterie elettriche”, e che quindi si cercherà di “convincere Musk che la Francia è il miglior posto possibile in Europa per stabilire la prossima fabbrica Tesla“, “Musk è un grande inventore“.