Sala: “Milano diventerà la sede finanziaria principale del Paese”

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Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, interviene nella sua consuetudinaria diretta sui propri profili social e prende spunto dalle recenti dichiarazioni di Ignazio Visco, Governatore di Banca d’Italia. “Intendiamo valorizzare la principale piazza finanziaria del Paese, quella di Milano, quale centro di innovazione digitale dell’Italia”.

Parole che hanno fatto molto piacere a Sala. “Ci dicono che Banca d’Italia intende fare di Milano la sede della trasformazione digitale del sistema finanziario. Quindi significa anche più funzionari di Banca d’Italia in città, in particolare nel palazzo di Piazza Cordusio, ed è una buona notizia per Milano, per il Paese e anche per l’Europa. Tra l’altro, segnalo che il Recovery Fund finanzia proprio la trasformazione digitale. Intanto proseguono molti investimenti immobiliari su Milano. Sono parecchi, ne segnalo tre: l’inaugurazione della torre di Unipol entro luglio in via Melchiorre Gioia, la terza torre di City Life è quasi pronta e verrà inaugurata molto presto, e verrà occupata da una società di consulenza, e Torre Milano, tra la Maggiolina e Isola, salirà fino a 80 metri”.

Sala e le nuove piste ciclabili di Milano

Il primo cittadino ha affrontato anche un altro tema dal grande interesse, soprattutto in questo particolare momento storico: quello delle piste ciclabili in città. “Sono tutti progetti che hanno senso in quanto sono sostenibili dal punto di vista ambientale. Perché è bene costruire, ma dobbiamo sempre tenere la direzione verso una città più sostenibile”, prosegue Sala.

“Per questo motivo io sto dando impulso affinché i progetti di nuove metropolitane vadano avanti. Certamente con l’allungamento della Linea 1 a Baggio e della Linea 5 a Monza, perché è chiaro a tutti che una parte significativa del traffico in città derivi da quelli che provengono da fuori Milano. Andremo avanti anche sulle piste ciclabili. Qua ci possono essere polemiche e ovviamente tutti a loro modo hanno ragione. La pista ciclabile di Porta Venezia-Corso Buenos Aires registra al momento 6 mila ciclisti al giorno”.

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