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“Considero un fatto molto positivo che le famiglie politiche europee riflettano su ruolo, crescita e funzione del Terzo Settore e dell’economia sociale“. Lo ha detto il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, in un video messaggio inviato al Convegno sul Terzo settore organizzato a Roma dall’Ecr Party e dall’Asi. Dove però c’è chi si è nuovamente lamentato con il Governo, accusandolo che ancora non si stia facendo abbastanza. Parliamo della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Terzo settore, le diverse opinioni di Orlando e Meloni
Anche Meloni è infatti intervenuta al congresso, usando parole diverse rispetto a quelle del Ministro del Lavoro. “Sono 13 milioni le persone che operano in questo campo nell’Ue e dall’ultimo censimento dell’Istat si conferma una costante crescita del settore no profit“, ha infatti osservato Orlando.
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“I Conservatori dell’Ecr Party credono fortemente nelle preziose energie“, ha comunque precisato la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, che ha sua volta ha inviato un video messaggio al Congresso dal titolo “Terzo Settore in Europa, esperienze e prospettive“. Il congresso, promosso dall’Ecr Party e dall’Asi, è in corso a Roma.
Perché non si sta facendo ancora abbastanza
“Si tratta di energie che rafforzano lo spirito comunitario del nostro popolo e di tutti i popoli europei – ha aggiunto Giorgia Meloni –. E, soprattutto, crediamo nel principio di sussidiarietà a tutti i livelli. Sia nella dimensione verticale, che in quella orizzontale“. Fatta questa premessa, tuttavia, la leader di FdI ha attaccato un sistema politico che a suo giudizio non sta realmente facendo quanto sarebbe necessario.
“In tutte le occasioni ufficiali, spesso vengono tributati grandi riconoscimenti al Terzo settore. Discorsi spesso retorici. Ma quando poi si passa dalle parole ai fatti, si scopre che ben poco sta avvenendo per aiutare l’opera preziosa e l’insostituibile lavoro del volontariato e dell’associazionismo“, ha concluso Giorgia Meloni.