Salvini, astensionismo alle elezioni: “È solo colpa nostra”

Una riflessione “senza inventarsi scuse“. Così si legge in una nota stampa, pubblicata dal leader della Lega, Matteo Salvini, dopo i risultati delle elezioni amministrative. “Se la metà dei cittadini sceglie di non votare non è certo colpa loro, è solo colpa nostra“.

La tornata amministrativa di quest’anno ha registrato la più bassa affluenza alle urne dal 2017. Infatti, secondo i dati, al primo turno alle amministrative ha votato il 54,69% degli aventi diritto. Questo significa che un elettore su due, nei 1.153 comuni coinvolti, non si è recato alle urne.

Dalla Calabria a Milano: i risultati del voto

La colpa, secondo Salvini, è frutto di “errori, litigi e ritardi“. Questo, secondo il leader della Lega, dovrà servire da lezione non solo a lui, ma a tutto il partito. Matteo Salvini ha poi parlato dei risultati delle elezioni amministrative: “Veniamo ai risultati. Stravinciamo in Regione Calabria, con il doppio dei voti del candidato di sinistra (54 a 27)“. Il centrodestra, infatti, ha vinto con il candidato di Forza Italia Roberto Occhiuto, con il 54,7% dei voti.

E ha continuato, soffermandosi su due città in cui si andrà al ballottaggio: Roma e Torino. “Andiamo al ballottaggio a Roma e Torino, dove cinque anni fa al ballottaggio andarono Pd e 5Stelle“. A Roma, infatti, andranno al ballottaggio il candidato sindaco del centrodestra Enrico Michetti e il candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri. Più distanti, invece, Virginia Raggi e Carlo Calenda.

Salvini, andando avanti nella nota stampa, ha anche commentato la sconfitta “al primo turno e di tanto” in tre città: Bologna, Milano e Napoli, tutte andate ai candidati di centrosinistra. La responsabilità, dice il leader del Carroccio, è “solo nostra“. E ha continuato sui risultati elettorali: “Abbiamo vinto al primo turno in città come Grosseto, Novare e Pordenone. Arriviamo al ballottaggio in tante altre città tra cui Caserta, Latina e Varese, dove fino a ieri governava la sinistra“.

Salvini: “Quando milioni di persone non vanno a votare abbiamo perso e ho perso”

E ha concluso: “La Lega ha oggi circa 50 sindaci in più rispetto a ieri in tutta Italia, dalla Puglia alla Lombardia, dall’Emilia alla Basilicata, dal Veneto alla Liguria. Ma quando milioni di persone non vanno a votare abbiamo perso e ho perso. C’è da lavorare di più e meglio. Quindi Grazie a voi per i consigli, le critiche, i dubbi e le proposte. E buon lavoro di cuore a tutti i Sindaci, di qualunque colore politico, per il bene della nostra Italia“.

 

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