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La manovra approderà presto in aula alla Camera, anche se in ritardo rispetto al previsto, perché il testo è tornato in commissione per via di un emendamento, approvato nella notte per errore, che stanzia 450 milioni per i Comuni, senza copertura. Sul tema si è espresso il capogruppo al Senato di Fratelli d’Italia Lucio Malan. “Quando si fa finanziaria in tempi record possono succedere dei piccoli intoppi, abbiamo visto di peggio”, ha riferito. “Non c’è stata nessuna improvvisazione, il passaggio parlamentare è stato vero, senza Governo che blindasse tutto. L’impianto della manovra è rimasto sempre uguale. Anche lo scudo penale non è mai stato depositato, un pezzo di carta non è un emendamento. La penultima finanziaria fu presentata con 14 giorni di ritardo e la fiducia viene messa da sedici anni. Andare in esercizio provvisorio non è nell’interesse dell’Italia”, ha aggiunto Malan.
Lupi: “Offerta di lavoro non “congrua” va accettata solo dopo due proposte rifiutate”
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Nel corso della notte, in Commissione è stata approvata anche la nuova stretta sul Reddito di cittadinanza. Non dovrà più essere “congrua” la prima offerta che, se rifiutata, fa perdere il diritto al sostegno.
“Su reddito di cittadinanza siamo andati avanti sulla strada chiesta dagli elettori di centrodestra. La dignità è il lavoro. È giusto che se uno ha ricevuto la proroga del reddito di cittadinanza per due volte, alla terza proposta di lavoro, anche non congrua, non possa rifiutare”, ha riferito Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, per poi sottolineare: “Avevamo fatto una proposta complessiva per ridurre da 8 a 6 mesi il reddito di cittadinanza per occupabili e per togliere la parola “congruo”, ma il Governo ha riformulato l’emendamento. La parola “congrua” si riferisce a chi ha avuto due proroghe di reddito di cittadinanza e che se riceve una proposta di lavoro deve accettare l’offerta anche se non “congrua”. Conte si sta dimostrando molto irresponsabile soffiando sul fuoco. Dica come stiamo dando la possibilità di trovare lavoro alla gente”. Le offerte devono essere su tutto il territorio? “Non si è mai visto un percettore di reddito di trasferirsi dall’altra parte d’Italia. Le prime priorità sono quelle regionali”, ha sottolineato.
Manovra, Appendino: “Peggiore degli ultimi 10 anni, ci porterà dritti verso recessione”
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Sulla manovra è intervenuta anche la deputata del Movimento 5 Stelle Chiara Appendino: “È la peggior manovra degli ultimi 10 anni, se la prende con chi è in difficoltà, aiutando i privilegiati. Smonta il reddito di cittadinanza e non mette un’euro per la crescita delle nostre imprese, ci porterà dritti verso la recessione”, ha riferito.
Manovra, Delmastro: “Passo indietro su smart working è per mancanza di coperture”
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In merito al passo indietro sullo smart wornking, in cui nell’emendamento dedicato non sono citati i genitori con figli under14, il senatore di Forze d’Italia Andrea Delmastro ha spiegato la scelta è dovuta una problema di coperture. “Dobbiamo ripensare il lavoro dopo la pandemia sanitaria. È una manovra fatta in quaranta giorni in piena pandemia energetica con parte delle risorse dirottate in quel senso”, ha dichiarato.