Manovra 2024, via libera dalla commissione Bilancio: tutte le novità

Pensioni dei medici salve dalla scure dei tagli. Nessuna proroga per il Superbonus edilizio del 110% né per lo smart working. Per il contrasto alla violenza sulle donne arriva invece un “tesoretto” di 40 milioni. Dopo una maratona notturna, questa mattina all’alba la commissione Bilancio del Senato ha dato il via libera alla Manovra 2024 con il mandato ai relatori a riferire in Aula. L’inizio del dibattito è atteso per mercoledì pomeriggio.

Salve le pensioni di medici e insegnanti

L’approvazione di un emendamento del governo ha messo al riparo dalla sforbiciata le pensioni di vecchiaia di medici, dipendenti di enti locali, insegnanti e ufficiali giudiziari. Vengono confermati invece i tagli per quelle anticipate a eccezione del personale sanitario: in questo caso la decurtazione diminuirà man mano che si ritarderà l’anticipo del pensionamento “in misura pari a un trentaseiesimo per ogni mese di posticipo dell’accesso al pensionamento” . Inoltre, i dirigenti medici e gli infermieri potranno rimanere al lavoro fino a 70 anni, su base volontaria.

Casa, fondo mutui per famiglie numerose

Via libera all’emendamento sugli affitti brevi: la cedolare secca è al 21% per una delle case affittate e al 26% per le altre. Ok anche alle agevolazioni per il fondo di garanzia sui mutui per acquisto della prima casa per le famiglie numerose. Ok anche alla cabina di regia per il disagio abitativo e ai fondi per i concorsi per il comparto della sicurezza.

Ok anche all’emendamento per il contrasto al disagio abitativo. Vengono stanziati 100 milioni di euro destinati all’edilizia residenziale pubblica. Le azioni di contrasto al disagio abitativo saranno supportate anche dal lavoro della cabina di regia sulla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico del ministero dell’Economia.

40 milioni per il contrasto alla violenza sulle donne

Approvato l’emendamento con il quale tutti i 40 milioni del “tesoretto” per le modifiche parlamentari spettante alle opposizioni sono stati impiegati per il contrasto alla violenza sulle donne.

Fondi per tumori, malattie rare e disabilità

Via libera allo stanziamento di 2 milioni di euro per lo screening delle malattie rare e dei tumori. La Commissione ha approvato anche l’aumento della dotazione per il fondo Alzheimer e demenze: 4,9 milioni di euro per il 2024 e 15 milioni sia per il 2025 che per 2026. È passato anche l’emendamento sul Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità, che avrà una dotazione di 552 milioni di euro.

Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti e la premier Giorgia Meloni
Giancarlo Giorgetti e Giorgia Meloni | Foto ANSA – Newsby.it

Ponte sullo Stretto, risorse da Fondo regioni

Il governo conferma i costi previsti per il Ponte sullo Stretto, pari a 11,63 miliardi di euro, ma le spese a carico dello Stato vengono alleggerite per 2,3 miliardi con il reperimento delle risorse dal fondo per lo Sviluppo e la Coesione in capo alle regioni.

Arriva fondo per forze armate, polizia e vigili del fuoco

Viene costituito un fondo nello stato di previsione del ministero dell’Economia, con una dotazione di 32 milioni di euro per gli anni 2024 e 2025 e di 42 milioni di euro all’anno a decorrere dal 2026, da destinare ai trattamenti economici accessori del personale delle forze armate, della polizia e dei vigili del fuoco. Per lo stesso inoltre viene è autorizzata la spesa di circa 39 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026 da destinare alla stipula di polizze assicurative per la copertura sanitaria e infortunistica complementare integrativa. Ok anche ai fondi per i concorsi per il comparto della sicurezza.

Caro energia, 100 milioni alle Regioni

A favore delle Regioni a statuto ordinario arrivano 100 milioni di euro per il 2024 per coprire i maggiori costi determinati dall’aumento dei prezzi dell’energia tra 2022 e 2023.

Superbonus 110%, nessuna proroga

Al momento non è prevista alcuna proroga per il bonus edilizio. Ma la partita non è chiusa definitivamente. Si pensa a salvare i lavori sui condomìni già avviati con un emendamento – il cosiddetto “salva-lavori” – che dia il via libera a ulteriori comunicazioni dello stato di avanzamento dei lavori (Sal). Se non si riuscisse a far rientrare la misura nella legge di Bilancio, resterebbe il decreto Milleproroghe, dove tradizionalmente finisce ciò che rimane fuori.

Niente proroga smart working per lavoratori fragili

Bocciata la proposta normativa che prevedeva la proroga di un mese dello smart working per i dipendenti pubblici fragili e che spostava la scadenza dal 31 dicembre 2023 al 31 gennaio 2024.

Imu, più tempo per fissare le aliquote

Viene concesso più tempo, fino al 15 gennaio 2024, a circa 200 Comuni in tutta Italia per fissare le aliquote Imu, con un impatto anche sui contribuenti che, in alcuni casi, potrebbero dover pagare una nuova rata entro febbraio.

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