Lombardia, Di Maio: “Fontana? Da prima l’Italia a prima la Svizzera”

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Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, interviene a Roma alla presentazione della XXXIV edizione del Rapporto sul commercio estero, L’Italia nell’economia internazionale, realizzato dall’agenzia Ice e parla della vicenda che ha coinvolto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana: “Un po’ mi ha colpito il fatto che quando si fa una voluntary disclosure di 5,5 milioni e si portano in Svizzera, si denota una scarsa fiducia nel sistema bancario italiano” e “una maggiore fiducia nel sistema svizzero”.

La valutazione politica di Di Maio su Fontana

“Si è passati dal prima l’Italia a prima la Svizzera”, dichiara quindi Di Maio a proposito del caso che vede coinvolto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, iscritto nel registro degli indagati per frode nelle pubbliche forniture per il caso dei camici acquistati dalla Regione da un’azienda del cognato. Portare i soldi in Svizzera “cozza con il concetto di sovranismo, del prima l’Italia e gli italiani”. Il titolare della Faresina ha poi aggiunto: “Siamo in un momento in cui lo scontro istituzionale non giova a nessuno. Il presidente Fontana deve spiegare la vicenda ai suoi elettori”. L’ex capo politico del Movimento 5 stelle ha sottolineato che sul caso una valutazione politica va fatta, mentre la giustizia farà il suo corso: “La voluntary disclosure è un mezzo legittimo e legale”, ha spiegato. “Credo che il presidente Fontana debba spiegare qualcosa sul piano politico ai suoi elettori e alle forze politiche che lo sostengono”.

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