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Il deputato del Pd, Emanuele Fiano, intercettato fuori da Montecitorio, commenta lo stallo per l’approvazione di una nuova legge elettorale a base proporzionale con sbarramento al 5 per cento, sul quale, nel gennaio scorso, Pd, M5S e Italia Viva avevano siglato un accordo. “Siamo coerenti con un accordo che è stato stipulato all’inizio della vita di questo governo. A gennaio, quando con firma congiunta di M5s, Pd e Italia Viva, si è scelta la strada di un progetto di legge elettorale a base proporzionale. Non è cambiato nulla politicamente. Ognuno dei partiti ha portato un pezzo delle proprie richieste“, le sue parole.
Fiano ha anche commentato le dichiarazioni del senatore di Italia Viva, Davide Faraone, secondo il quale chi pensa in questo momento alla legge elettorale vive su Marte. “Io penso che sia su Marte sottoscrivere accordi di governo e poi contraddirli alla prima difficoltà“, la replica.
Martina: “Giusto che Pd chieda di rispettare intesa sulla legge elettorale”
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Sulla questione è intervenuto anche il deputato del Pd, Maurizio Martina, uscendo dalla Camera. “E’ assolutamente comprensibile che il Pd chieda di poter ottemperare all’intesa che ha fatto nascere questo governo. Anche perché con il passaggio referendario di fine settembre la legge elettorale va adeguata. C’era un’intesa ed è giusto che il Pd chieda di rispettarla. Mi aspetto che tutte le forze di maggioranza siano coerenti con quell’intesa che è stata siglata da tutte le forze“, le sue parole.
