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Il ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, è intervenuta a margine dell’inaugurazione del nuovo anno accademico al Politecnico di Milano per esortare gli studenti a essere esigenti nei confronti delle istituzioni. “L’università deve aspettarsi tanto dal governo. Dico sempre agli studenti di chiedere tanto perché noi abbiamo il dovere e l’obbligo di dare tanto“, le sue parole. E ancora: “Il PNRR ci sta dando dei finanziamenti, e noi dobbiamo fare in modo che questi finanziamenti si trasformino in riforme e miglioramenti strutturali“, ha aggiunto.
“Aperta all’ascolto su questione fondi avanzata da Fontana”
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Quindi la ministra Bernini ha replicato alla questione sollevata dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, riguardante la distribuzione dei fondi di finanziamento ordinario per le università: “In occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico mi sono state sottolineate delle criticità, poi io ascolto tutto, segno tutto. Non so se sia un problema regionale o del MIUR che non consente alle borse di studio di raggiungere il numero degli studenti. Comunque io sono disponibilissima a parlarne, capire quale sia il problema, e risolverlo“, ha concluso il ministro dell’Università e della Ricerca.
Fontana: “La Regione è di gran lunga la prima”
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All’inaugurazione del Politecnico di Milano era presente anche Fontana, che ha risposto alle recenti dichiarazioni di Letizia Moratti in cui metteva in risalto alcune criticità nella gestione della Regione da parte dell’attuale governatore. “Credo che la dottoressa Moratti non abbia ascoltato quello che hanno detto due giorni fa i principali interpreti dell’economia della finanza delle università italiane, i quali hanno sottolineato come la regione Lombardia sia di gran lunga la prima e l’unica che può confrontarsi con l’Europa e il mondo“, le sue parole.
E ancora: “Non ho ascoltato discorsi critici o di decrescita, ma di entusiasmante volontà di continuare in questa direzione. Probabilmente Moratti non ha ascoltato bene“, ha concluso il presidente di Regione Lombardia.