Ai margini dell’evento Confapi sull’immigrazione, Antonio Tajani, ministro degli Affari Esteri, ha dichiarato: è una “situazione complicata, perché diverse concause spingono i migranti verso il Nord Europa, e l’Italia, primo Paese che diventa vittima di una immigrazione non controllata, chiede aiuto. Guardiamo con preoccupazione anche al corridoio balcanico, soprattutto nel Nord Est del nostro Paese. Per la manodopera siamo aperti alla presenza di immigrati regolari. Il click day è andato al di là di ogni aspettativa. Abbiamo una strategia da seguire per dare una risposta concreta a tutte le aziende che operano nel settore industriale ed agricolo“.
Le altre dichiarazioni
Tajani ha anche parlando della situazione economica italiana. “Stiamo guardando con attenzione quanto accade nel Paese. Lavoriamo sul Pnrr. Sulla questione migrazione guardiamo con preoccupazione alla Tunisia, vogliamo rimanga stabile anche per tutto il Nord dell’Africa. Appalti? Ci fidiamo del Consiglio di Stato. Abbiamo recepito una proposta importante. Occorrono sicurezza e flessibilità. La burocrazia ha bloccato appalti facendo danni all’economia. Ora stiamo uscendo dalla crisi, e le previsioni sono migliori rispetto al passato. L’economia volge al bello e abbiamo il dovere di sostenerla. La richiesta arriva anche da Bruxelles, non possiamo che affidarci alla saggezza dei nostri magistrati“, ha concluso.
